Sorrento e la costiera in ginocchio.Potrebbe interessarti
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"Ognuno di noi ha degli impegni economici presi, assegni emessi e che non potremo onorare visto il blocco delle attivita'. Chiediamo una sospensione degli iter legati ai mancati pagamenti. Se protestati dovremmo solo chiudere e licenziare il personale" dice preoccupato. Gli fa eco Natale Attardi, rappresentante della Confcommercio Campania: "La nostra richiesta, non solo per Sorrento ma per tutta la Campania, e' quella di bloccare le scadenze che ogni commerciante ha con i fornitori, proprietari di locali, banche. La nostra categoria sara' l'ultima a ripartire. Solo quando si ritornera' alla normalita' potremmo onorare gli impegni presi. Chiediamo pertanto che si sospendano i pagamenti senza nessuna conseguenza legale". E Sorrento con il suo comparto turistico e' assieme alla Costiera Amalfitana e le isole una fonte di reddito particolarmente cospicua per la regione Campania. "Un appello al presidente Vincenzo De Luca affinche' recepisca e trovi una soluzione", conclude Esposito. Tra Sorrento ed Amalfi il fatturato registra contrazioni che arrivano fino all'80 per cento rispetto all'anno scorso ma se continua cosi' si arrivera al cento per cento





