“Gli effetti nefasti della gestione rifiuti degli ultimi 5 anni, confluiti nell’inchiesta che vede in cima all’elenco degli indagati il vicegovernatore Bonavitacola, hanno come causa da un lato l’incapacità della giunta De Luca nel dare attuazione a misure a loro firma varate ormai quattro anni fa, dall’altro la paralisi provocata da squallidi giochi politici per le elezioni dei vertici degli enti d’ambito.Potrebbe interessarti
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“Un fallimento perfezionato dalla gestione De Magistris, che entro il dicembre 2011 avrebbe voluto portare la differenziata in città oltre il 70%, ma che ad oggi è ferma al 34%. Tra le conseguenze, oltre al danno ambientale e d’immagine, con vie del centro e delle periferie di ogni angolo della regione sistematicamente invase dalla spazzatura, anche il danno arrecato alle tasche dei cittadini per lo stato di infrazione che costa al nostro paese una multa da 120mila euro al giorno per non essere stati in grado, in cinque anni, di dare seguito a nessuna delle disposizioni della Ue. E se sindaco e governatore non rispondono di alcuna accusa – concludono Muscarà e Viglione - non c’è dubbio che delle loro negligenze ne risponderanno ben presto al cospetto dei cittadini”.





