“I dati ci dicono che oggi ogni paziente con il coronavirus trasmette la malattia ad altri due. E dove ci sono molti contagi la curva epidemiologica cresce in modo esponenziale: bloccare a quel punto non serve più a nulla. Bisogna intervenire prima. Lo dice la scienza e la politica deve ascoltarla”. In un’intervista al Corriere della Sera, Vittorio Demicheli, l’epidemiologo dell’Unità di crisi di Regione Lombardia, si pronuncia a favore di una proroga della chiusura delle scuole e suggerisce una limitazione della socialità, perché spiega, “il virus clinicamente non dà problemi, o comunque è facilmente risolvibile, nel 90% dei pazienti. Ma in oltre il 10%, soprattutto se anziani, comporta problemi gravi che richiedono un ricovero in Terapia intensiva”. Ad esempio, racconta ancora il medico, il caso di Codogno, dove il contagio continua ad essere di 5-6 casi al giorno “come all’inizio, ci dimostra che intervenire dopo serve a poco: la corsa del virus ormai è partita” e se invece nel Lodigiano, “dove comunque ci sono solo 50 mila abitanti, la stessa situazione succedesse a Milano, sarebbe un disastro”. Per questo è fondamentale agire prima, secondo il medico, cioè prevenire, e pertanto “solo la riduzione probabilistica dei contatti ci può portare a un rallentamento della diffusione del virus”, dice Demicheli.
Napoli - Un cittadino italiano di ritorno dal Messico è stato sorpreso all'aeroporto di Capodichino… Leggi tutto
Nuove fotografie del killer di Santo Romano, scattate all'interno del carcere minorile di Airola, sono… Leggi tutto
Oggi le stelle ci regalano energie contrastanti: alcuni segni saranno favoriti, mentre altri dovranno affrontare… Leggi tutto
NAPOLI – Il 2-2 contro il Genoa sa di occasione persa, ma nel Napoli nessuno… Leggi tutto
NAPOLI – “La partita sembrava nostra, era nelle nostre mani”. A fine gara la voce… Leggi tutto
NAPOLI – È un Antonio Conte visibilmente deluso quello che si presenta ai microfoni dopo… Leggi tutto