Lo storico Carnevale di Capua giunge alla 134esima edizione e diventa ‘A festa – tema della manifestazione scelto per celebrare il numero 20 dell’anno in corso – il modo favorito per restituire il sorriso ai cittadini che non vogliono rinunciare alla tradizione. Questo è l’obiettivo del neo nato Comitato capuano “E.20”, un organizzazione che unisce tutte le associazioni, i volontari e le scuole della città circoscritta dal fiume Volturno. “L’organizzazione è nata per l’occasione – spiega il Presidente del comitato Raffaele Modugno – con l’intenzione di coinvolgere il centro abitato e di lavorare insieme ininterrottamente e in maniera regolare da qui ai prossimi 5 anni per diversi eventi e ricorrenze”. In accordo con la giunta Branco, il Comune di Capua – con il sostegno dell’Assessore a Eventi e Turismo Loredana Affinito, coadiuvata dal consigliere comunale Michele Giugno incaricato di consulenza in materia di eventi – affida i preparativi dedicati al periodo carnevalesco al Comitato di E.20 e individua come sede fissa e permanente l’ex scuderia Olivarez per i lavori dell’Associazione Amici del Carro Allegorico.
Il programma del più antico carnevale della Campania avrà inizio il 20 febbraio fino al giorno 25, martedì grasso. Le proposte sono in fase di preparazione, ma definite sono le giornate cruciali per Re Carnevale che dopo giovedì grasso rinuncia alla vita mondana del week end, lasciando spazio al Forum Giovani di Capua e alle serate di musica e danza. Il Re interpretato da Yuri Monaco si rifugia nelle stanze del Real sito di Carditello fino a “U caffè della Domenica”, giorno in cui farà ritorno in carrozza a Capua per salutare la folla in maschera e sbeffeggiare dal balcone che affaccia su Piazza dei Giudici tutti coloro che hanno commesso malefatte durante l’anno. “Abbiamo voluto rendere complice dell’avvenimento anche la Reggia borbonica di Carditello – continua il dottore Modugno – grazie alla preziosa collaborazione del presidente della Fondazione del Real Sito, il professore Luigi Nicolais e l’ingegnere Roberto Formato (direttore in carica della medesima Fondazione), auspicando ad un Carnevale capace di coinvolgere e conquistare i numerosi monumenti artistici di tutta la provincia” .
Non mancheranno i consueti carri allegorici realizzati dai maestri cartapestai, le sfilate, gli spettacoli itineranti e i cd. “cicuzze”, canti di satira diventati parte integrante della festa popolare tanto amata da grandi e piccini. Lo spirito dei festeggiamenti è nell’aria e si anticipano i preparativi visibili sulla pagina social ufficiale del Carnevale 2020. E’ così che ‘A festa di ogni scherzo vale comincia tra arte, condivisione e integrazione.
Svolta nel processo per l'efferato omicidio di Elson Kalaveri, il 36enne albanese crivellato di colpi… Leggi tutto
Napoli - Il recupero del terzo anello dello Stadio Maradona è più vicino: lo studio… Leggi tutto
Una riduzione della Tari per circa il 54% delle famiglie napoletane è al centro della… Leggi tutto
Nuovo scontro tra le amministrazioni locali di Capri e Anacapri e la Regione Campania sul… Leggi tutto
Santa Maria Capua Vetere - Svolta nel processo per la tragica morte della piccola Aurora,… Leggi tutto
Convocata dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, si è tenuta oggi una riunione per… Leggi tutto