AGGIORNAMENTO : 20 Novembre 2025 - 21:43
13.5 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 20 Novembre 2025 - 21:43
13.5 C
Napoli

Raid punitivo tra detenuti a Nisida, il Spp: 'Effetto emulazione dei baby criminali'

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

“Non ci ha meravigliato l'assalto dell'ufficio della Polizia Penitenziaria nel carcere minorile di Nisida. Anche se l'obiettivo era un altro giovanissimo detenuto che avrebbero voluto aggredire e linciare, siamo di fronte alla testimonianza che i minori reclusi prendono ad esempio gli adulti, secondo il più classico degli effetti emulazione, per imporre le loro “regole”.

Ad affermarlo è il segretario generale del Sindacato Polizia Penitenziaria Aldo Di Giacomo per il quale “fino a quando sarà consentito a boss ed appartenenti a camorra ed altre organizzazioni criminali di imporre la propria “legge” negli istituti penitenziari, anche i giovanissimi faranno lo stesso. Anzi – aggiunge – i baby criminali si stanno dimostrando, soprattutto a Napoli, più violenti e spietati degli adulti specie perché motivati dalla forte voglia di scalare le gerarchie del clan e di imporsi. E poi gli arresti continui di capi clan o comunque “pezzi grossi” scatenano fuori e dentro il carcere la competizione per affermarsi alla successione.

Il problema centrale, come denunciamo da sempre – dice Di Giacomo – è quello della revisione profonda e seria del sistema della detenzione ancor più per i minori per i quali è generalizzato il ricorso a programmi di reinserimento sociale e lavorativo con l'obiettivo di “redimerli” ad ogni costo. Ci facciamo prendere dal buonismo nei confronti di ragazzi che invece, come accaduto a Nisida, danno prova di ferocia”.

Articolo pubblicato il 14 Gennaio 2020 - 07:08 - Redazione

Primo piano

Notizie del giorno

PODCAST
Ultimi episodi
Stalker minacciava e controllava l’ex con uno spyware: condannato a Napoli
Stalker minacciava e controllava l’ex con uno spyware: condannato a Napoli
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading...