#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 24 Giugno 2025 - 06:50
23.1 C
Napoli

Individuato un rivenditore del centro orafo Tarì che commercializzava falsi gioielli Pandora

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

La Guardia di Finanza di Marcianise, nell’ambito dell’attività di controllo economico del territorio finalizzata all’individuazione di laboratori e opifici abusivi, nella giornata di ieri ha scoperto un magazzino occulto ubicato a Marcianise e utilizzato per lo stoccaggio di gioielli contraffatti a marchio “PANDORA”, venduti illegalmente da un commerciante operante all’interno del noto centro orafo “Il Tarì”. Sequestrati 2.860 monili riportanti i disegni industriali e/o il logo contraffatto, oltre a quasi 900 articoli utilizzati per il loro confezionamento.
Non è passato neanche un mese dalla scoperta, sempre a Marcianise, da parte dei finanzieri della locale Compagnia di un laboratorio completamente abusivo dove venivano realizzate migliaia di copie dei famosi charm a marchio “PANDORA” e ora gli stessi finanzieri sono tornati a sequestrare ancora migliaia di pezzi contraffatti pronti a invadere il mercato locale.
Questa volta le Fiamme Gialle hanno bussato alla porta di un rivenditore che opera all’interno del Tarì, rappresentante legale di una società napoletana operante nel settore del commercio dei gioielli e orologi, estendendo il controllo non solo al punto vendita, ma anche ad un locale situato nelle immediate vicinanze del Centro Orafo, preso in locazione dalla stessa società, ma non dichiarato come unità locale dell’impresa.
E proprio accedendo in questo magazzino occulto i finanzieri hanno rinvenuto i monili contraffatti, 2.860 preziosi tra cui charm, bracciali, collane ed anelli, lì stoccati evidentemente con il fine di nasconderli da eventuali controlli delle Forze di Polizia presso l’esercizio aperto al pubblico.
Nel locale commerciale, invece, è stato rinvenuto il materiale necessario al confezionamento. Circa 900 pezzi tra buste, scatole, sacchetti e certificati di autenticità, anch’essi riportanti il marchio contraffatto della nota griffe.
Il responsabile, E.M., 50enne napoletano residente in Mugnano del Cardinale (AV), che non è stato in grado di giustificare la legittima provenienza del materiale in suo possesso, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per le ipotesi di reato di ricettazione e contraffazione.
Scongiurato, dunque, un significativo danno per il brand e tutelata la buona fede e la salute dei consumatori, concretamente messa in pericolo dall’utilizzo di sostanze chimiche e materiali non sicuri e privi delle certificazioni sanitarie richieste dalla legge.
Le indagini proseguono al fine di ricostruire l’intera filiera del falso, partendo dalla catena di approvvigionamento dei materiali fino alla rete di vendita al dettaglio, in modo tale da ricostruire il giro d’affari dei falsari e recuperare a tassazione i proventi dell’intera attività illecita.
Anche l’odierno risultato testimonia lo sforzo operativo del Corpo nel disarticolare il pericoloso fenomeno della contraffazione dei marchi, un moltiplicatore d’illegalità che alimenta i circuiti del lavoro nero, dell’immigrazione clandestina, dell’evasione fiscale e del riciclaggio.

Gustavo Gentile


Articolo pubblicato il giorno 15 Gennaio 2020 - 13:50

facebook

ULTIM'ORA

Caldo africano su tutta Italia: temperature oltre i 35°C, bollino...
Oroscopo di oggi 24 giugno 2025 segno per segno
Domani a Napoli succede qualcosa che non ti aspetti…
Sessa Aurunca, morte di carabiniere e fidanzata: indagato per omicidio...
Optima, un 2024 da record: approvato il bilancio, utile netto...
Lukaku accoglie De Bruyne: “Con lui il Napoli può alzare...
Calciomercato: Milan, Theo verso l’Arabia. Il Napoli pensa a Jackson
Napoli, centro storico: 23enne marocchino arrestato per rapina
Marcianise, minaccia di morte madre e fratello: 45enne arrestato dai...
Sal Da Vinci accende Napoli: concerto-evento per 40 anni di...
Ercolano, accoltellamento dopo una lite: due arresti per tentato omicidio
Caos all’Arechi, la decisione del giudice sportivo dopo Salernitana-Samp: 0-3...
La Juve Stabia passa nelle mani di Brera Holding
Caserta, catturato in Albania latitante albanese
La favola di Ponticelli: maestra ed ex alunna insegnano insieme...
Pompei, rissa violenta in via Sacra: tre arresti tra Polizia...
Aumenta i prezzi di gas e petrolio: timori per la...
Incidente a Sessa Aurunca: morti giovane carabiniere e la fidanzata
Cremonini Live25, prima volta domani allo stadio Maradona
Napoli, frode edilizia da 3,2 milioni: sequestrato crediti fantasma
Notte Bianca a Salerno 2025: musica, risate e grandi emozioni...
Napoli, bomba all’alba in piazza Mercato
Napoli, accoltella uomo al corso Vittorio Emanuele: denunciato 20enne
Mergellina, 25enne accoltellato dopo una lite fuori da un locale:...
San Prisco, minaccia i genitori e aggredisce i carabinieri: arrestato...
Sparatoria durante un matrimonio in Francia, muore la sposa: si...
Maxi truffa di orologi di lusso a Napoli, la Cassazione...
Paura a Posillipo, auto si ribalta su via Manzoni: strada...
Digital twin ferroviario: la simulazione 3D della rete Deutsche Bahn
Gommone in avaria nel Golfo di Napoli, salvati 5 adulti...

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • La fibra ottica fantasma in Campania: cantieri devastanti e internet veloce resta un miraggi
  • Napoli, donna ferita a Fuorigrotta: individuata la baby gang
  • Napoli, il giovane assassino di Santo Romano interrogato in carcere, la famiglia chiede di "abbassare i toni"
  • Truffa migranti, un poliziotto corrotto pagò la tangente al clan Fabbrocino
  • Omicidio di Varcaturo, la scontro tra Sannino e Mirti nato 9 mesi fa
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento