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Le antiche leggende napoletane nelle canzoni dei Nebra all'Ex Asilo Filangieri

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Nuovo interessante appuntamento artistico-musicale per i napoletani Nebra. Domani, sabato 28 dicembre, alle ore 21.00, nella seconda delle tre giornate del “GRANDE VENTO”, la rassegna artistico-culturale fondata su basi di cooperazione, mutualismo e coworking giunta alla sua settima edizione, i Nebra porteranno in scena un estratto delle canzoni contenute nell'ultimo album "Cuore Colpevole", con un featuring d'eccezione rappresentato dall'artista producer Lama e dalle suggestioni dei quattro visual artists che daranno vita a quattro diverse azioni performative per poi confluire in un unico concept pittorico:
Antonio Conte “artista popolare” così come lui stesso ama definirsi, Mariano Gison disegnatore, Valeria Luganskaya pittrice e scenografa ed Euno Maya artista visiva.
Una collaborazione questa, nata spontaneamente dagli incontri svolti negli ultimi mesi proprio all’Ex Asilo Filangieri, battezzata per l’occasione Nebra Art Ensemble e totalmente in linea con l’idea stessa dell'album dei Nebra che si è già avvalso dell'opera di artisti contemporanei ed affronta temi di attualità attraverso il racconto musicato di antiche leggende, soprattutto quelle legate alla tradizione napoletana.
Il mito ed il mistero sono interpretati come metafore della vita odierna, come specchio dei tempi moderni, attraverso Amore-Magia-Inganno-Morte.
Uno spettacolo tutto da vedere, ascoltare e vivere, con inediti inserti musicali, le opere dei quattro validi artisti e l’insolito rock nellavoce di Aurora Pelosi, la chitarra di Gianni Gargiulo e i tamburi di Alfredo Manzo.

Articolo pubblicato il 27 Dicembre 2019 - 16:14 - Regina Ada Scarico

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