Carcere di Opera (Milano), dopo oltre due anni per decorrenza dei termini di custodia, Antonio Pignataro, 62 anni, ex esponente di spicco della Nuova Camorra Organizzata e della Nuova Famiglia, al centro del maxi processo “Un’altra storia” con l’accusa di associazione di stampo camorristico e scambio elettorale politico-mafioso. Il tribunale di Nocera Inferiore, infatti, ha accolto l’istanza del suo legale concedendogli l’obbligo di dimora nello stesso comunale, con il divieto di uscire dalla sua abitazione dalle 22 di sera fino alle 8 del mattino seguente.
Numerose le condanne a carico di Pignataro. Tra queste, una a 30 anni di carcere, per l’assassinio di Simonetta Lamberti, la figlia 12 enne del giudice Alfonso Lamberti, avvenuto il 29 maggio 1982 a Cava de’ Tirreni. Ad ammettere le sue colpe lo stesso killer che avrebbe fatto parte del commando che prima fece rallentare l’auto del magistrato e poi tentò di ucciderlo ma una pallottola vagante colpì la bimba.
Gustavo Gentile
Napoli - Un inquietante filo rosso di sangue e proiettili sembra collegare i brutali omicidi… Leggi tutto
Napoli– Massima solidarietà da istituzioni e politica a Luigi Cuomo, presidente nazionale di SOS Impresa,… Leggi tutto
Massa di Somma - Esplosione nella notte davanti alla parrocchia Santa Maria Assunta in Cielo.… Leggi tutto
Sant'Anastasia – L'incubo della Statale 268, ribattezzata ormai la "Statale delle sassaiole", non si ferma.… Leggi tutto
Nell'ambiente commerciale vivace e competitivo di Monaco, dove lusso, tecnologia e innovazione sono al centro… Leggi tutto
Un’ampia operazione della Guardia di Finanza di Napoli, condotta tra il 25 aprile e il… Leggi tutto