Si sono dati appuntamento nella stazione centrale di Napoli per concludere la compravendita di un cellulare ma il loro atteggiamento circospetto ha insospettito gli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria per la Campania in servizio di pattuglia nello scalo.Potrebbe interessarti
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Così i due uomini di 36 e 53 anni, entrambi cittadini algerini, mentre era in atto lo scambio merce-denaro, sono stati avvicinati dai poliziotti e sottoposti ad un controllo. I due stranieri hanno confermato la compravendita in atto ma, in merito alla provenienza del cellulare in loro possesso, oltre a non esibire documentazione riconducibile all’acquisto e al possesso del telefono, hanno fornito versioni diverse, contrastanti e per alcuni versi inverosimili che hanno confermato la dubbia provenienza dell’apparecchio. Pertanto, effettuato un controllo alla banca dati Interforze e rilevata la presenza di precedenti a carico dei suddetti, entrambi sono stati denunciati a piede libero per il reato di ricettazione. Il cinquantatreenne, risultato anche irregolare sul territorio italiano, è stato accompagnato presso il CIE di Ponte Galeria, a Roma, per il successivo rimpatrio.






