Napoli. “Sulla vicenda Whirlpool il presidente del Consiglio deve ricevere la città rappresentata dal suo Sindaco che si fa portavoce delle istanze dei lavoratori di una fabbrica che chiude per scelta, non per necessità, tant’è che lasciano aperti gli stabilimenti del centro-Nord. Noi faremo sentire la nostra voce e in caso di chiusura faremo un centro produzione collettiva di lavatrici tutto italiano”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ai microfoni di Mariù Adamo in un’intervista realizzata per Mattina 9, il morning show in onda su Canale 9 – 7 Gold.
“Il governo ha tutti gli strumenti per non far diventare ineluttabile questa partita: è molto grave – ha continuato de Magistris – che un anno fa venne firmato un accordo tra Whirlpool, governo e rappresentanze sindacali e ora questo accordo viene stracciato. L’esecutivo si faccia sentire anche perché Di Maio ci ha un po’ marciato in campagna elettorale per le europee rassicurando i lavoratori. Conta più il governo o una multinazionale? Ci sono gli strumenti per far capire che se si comportano così hanno chiuso con l’Italia”.
Napoli - Profondo cordoglio nel mondo istituzionale e culturale napoletano per la scomparsa, avvenuta nella… Leggi tutto
È finito in manette un 30enne di Castellammare di Stabia, gravemente indiziato di furto con… Leggi tutto
Proseguono senza sosta i controlli dei Carabinieri Forestali del Gruppo di Napoli sull’attività venatoria nelle… Leggi tutto
Sorrento – Il Consiglio Comunale di Sorrento ha approvato all’unanimità la proposta del presidente Luigi… Leggi tutto
Una tecnica ormai collaudata: bucare lo pneumatico di un’auto per distrarre i passeggeri e derubarli.… Leggi tutto
Si sono spacciati per agenti della polizia svizzera e, con la scusa di un finto… Leggi tutto