Koulibaly a L’Equipe “Via da Italia? Se ne vadano razzisti”

SULLO STESSO ARGOMENTO

Lasciare il calcio italiano per non subire il razzismo, come ha ipotizzato il senegalese del Basaksehir, Demba Ba? Per il centrale di difesa del Napoli, Kalidou Koulibaly, “significherebbe dare ragione ai razzisti. Sono loro che se ne devono andare. Noi dobbiamo restare, dimostrare che siamo sempre presenti”. In una lunga intervista sulle sue origini e sul razzismo negli stadi italiani, concessa al magazine de L’Equipe e alla tv del quotidiano, che l’ha mandata in onda oggi, Koulibaly fustiga le autorita’ che “esitano ad applicare” le misure esistenti contro i “buu” razzisti e i comportamenti vietati nelle curve: “non ho mai ancora visto dei tifosi esclusi dagli stadi, delle multe davvero forti, dei punti di penalizzazione. Ci sarebbe bisogno di un esempio che lasci il segno”. Koulibaly racconta nei dettagli le sue esperienze di razzismo negli stadi, dalla prima (Lazio-Napoli nella stagione 2015-2016) fino Inter-Napoli del 26 dicembre scorso: “si tratta di imbecilli che non farebbero mai quelle grida se fossero di fronte a me – dice il difensore del Napoli – ma si trovano in mezzo a una folla, sono anonimi, ed e’ difficile identificarli. C’e’ una vera battaglia da condurre. Altri paesi sono avanti, in Inghilterra, dove si gioca il campionato piu’ seguito al mondo, i colpevoli vengono banditi a vita dagli stadi. Bisogna ispirarsi a misure drastiche”.

A Casal di Principe, è stata inaugurata una statua dedicata a don Peppe Diana, il sacerdote ucciso dal clan dei Casalesi, realizzata dal collega don Battista Marello. La scoperta è avvenuta durante la giornata dedicata agli scout, tanto cari al cuore di don Peppe...

Prossima Partita

Classifica

IN PRIMO PIANO

Spalletti sul caso Acerbi: “Per quello che mi ha detto, non è episodio di razzismo”

Il tecnico della Nazionale, Luciano Spalletti, ha affrontato la controversa vicenda che ha coinvolto Francesco Acerbi, difensore dell'Inter, accusato di razzismo per un episodio nei confronti di Juan Jesus durante la partita contro il Napoli: "Abbiamo un comunicato, il mio pensiero è lì dentro. Non vorrei mai trovarmi in questa posizione, ma noi abbiamo la responsabilità di uno sport...