AGGIORNAMENTO : 23 Novembre 2025 - 22:27
8.8 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 23 Novembre 2025 - 22:27
8.8 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel

Jabil, 'fumata grigio scura' dal Ministero: prorogata la cassa integrazione dei lavoratori

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

La multinazionale americana ha però confermato la volontà di procedere con i 350 licenziamenti
Cassa integrazione straordinaria prorogata fino al 10 novembre con i 350 licenziamenti scongiurati, ma “nel complesso la situazione industriale ed occupazionale rimane molto critica”.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCaserta e Provincia
È una 'fumata grigia' quella che arriva dall’incontro presso il ministero dello Sviluppo Economico tra sindacati e i vertici della Jabil, l’azienda con sede a Marcianise che negli scorsi mesi ha annunciato la volontà di licenziare la metà dei suoi 700 lavoratori.
“Il Ministero - spiegano dalla Fiom Cgil di Caserta - ha confermato la possibilità di ottenere una proroga di 6 mesi dell’ammortizzatore sociale, specificando che attualmente c’è la copertura economica fino al 10 novembre (era in scadenza il 23 settembre, ndr). Il restante periodo a concorrenza dei sei mesi sarà con ogni probabilità finanziato successivamente, previo de certo da parte del governo centrale”. Tra sindacati e azienda è stato quindi firmato un nuovo accordo quadro che prevede “l’uscita con esodi incentivati e un piano di ricollocazione che interesserà tutti i lavoratori”.
Dalla Fiom Cgil si evidenziano comunque le criticità ancora fortissime, perché l’accordo siglato “ha il merito di mettere in sicurezza lo stabilimento - spiegano dal sindacato - tuttavia la situazione industriale ed occupazionale nel suo complesso continua ad essere preoccupante”. L'azienda infatti non ha fatto alcuna marcia indietro sulla volontà di far partire gli esuberi.
A conclusione del vertice è stato programmato un nuovo incontro al Ministero che dovrà essere propedeutico a garantire e certificare il programma di ricollocazione e la presentazione del piano industriale che rilanci l’impianto di Marcianise.

Articolo pubblicato il 17 Settembre 2019 - 19:41 - Redazione Cronaca

Primo piano

Notizie del giorno

Nessun articolo pubblicato oggi.

PODCAST
Ultimi episodi
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…