Sequestro preventivo per una lavanderia a secco di Montesarchio. Lo ha disposto il gip presso il tribunale di BENEVENTO su richiesta della procura che ha coordinato le indagini svolte dai carabinieri insieme al personale del Noe di Napoli. Alla base del provvedimento gravi violazioni ambientali e urbanistiche. In particolare è stata accertata la presenza di una lavatrice ad acqua ad uso industriale ubicata nel vano dei servizi igienici, con lo scarico innestato direttamente nella fognatura pubblica attraverso una tubazione interrata installata sotto il water, in assenza di autorizzazione allo scarico delle acque reflue. Inoltre, è stato scoperto lo smaltimento non autorizzato di rifiuti di natura pericolosa, costituiti dai fanghi prodotti dalla lavatrice a secco in uso alla ditta. Infine, i carabinieri hanno appurato la variazione di destinazione d’uso del locale in locazione, accatastato come deposito/magazzino ed adibito invece a lavanderia e attività industriale.
Il futuro di Victor Osimhen continua a tenere banco nel calciomercato internazionale. Tra le voci… Leggi tutto
E' morta Harley Zuriatti, la giovane concorrente di Affari Tuoi che aveva commosso l’Italia raccontando… Leggi tutto
Castellammare - Notte di controlli nella animata e rumorosa movida stabiese che nel fine settimana… Leggi tutto
Napoli - Si facevano chiamare “lo zio e la zia”, Alessandro D’Errico e Antonietta Mascitelli… Leggi tutto
Romelu Lukaku non si muove da Napoli. Il centravanti belga ha respinto senza tentennamenti l’ennesima… Leggi tutto
Giugliano – Un intervento tempestivo dei carabinieri ha salvato la vita a un 47enne, trovato… Leggi tutto