Napoletani scomparsi in Messico, poliziotti in udienza per 10 ore

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Napoletani scomparsi in Messico. Sono stati ascoltati per circa dieci ore i quattro poliziotti  arrestati perchè ritenuti coinvolti della scomparsa di quattro napoletani in Messico. Riprenderà alle 9 l’udienza sospesa ieri, alle 13 ora italiana. I quattro agenti sono ritenuti responsabili  nella sparizione di Antonio Russo e Vincenzo Cimmino, i due napoletani di cui si sono perse le tracce poco dopo Raffaele Russo, il 31 gennaio del 2018, nello stato messicano di Jalisco. In aula c’era anche l’avvocato Mendez, componente dell’ Organizzazione Mondiale Avvocati di cui l’avvocato Claudio Falleti, uno dei legali della famiglie, è alto commissario per la Repubblica Italiana all’interno dell’Organizzazione, che collabora con Falleti per questa inchiesta. L’avvocato Claudio Falleti e l’avvocato Griselda Herrera di Oma Europa fanno sapere di avere fatto pervenire memorie e contestazioni all’informativa ricevuta dal governo Messicano attraverso l’Onu che ha chiesto delucidazioni su alcuni punti non ancora molta chiari della vicenda, “contestazioni che verranno sollevate anche nel corso dell’udienza”, assicura Falleti. “Crediamo fortemente – conclude l’avvocato Falleti – che il connubio tra l’attività internazionale svolta dal mio studio e l’attività processuale in Messico potra’ dare una forte spinta alla ricerca della verita’ che i miei assistiti meritano dopo tanto tempo”.




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