“Il servizio di 118 non può continuare a essere affidato a personale volontario, che presta la propria opera praticamente gratis, senza alcuna copertura assicurativa e senza alcun tetto di ore lavorative.Potrebbe interessarti
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“Nella sua risposta – rivela Ciarambino - la giunta non solo ha fatto riferimento a una delibera del 2004, superata da un decreto commissariale del 2017, ma ha confermato la volontà di tutelare le associazioni e le cooperative, evitando che si impegnino a contrattualizzare il personale volontario, piuttosto che tutelare la salute dei cittadini. Tenuto conto che spesso sulle ambulanze non sono presenti neppure i medici, la scelta di questo governo regionale, che ha già devastato la sanità della Campania, è che mentre un cittadino sta rischia la vita, ha corso un infarto o un ictus, debba essere affidato alle cure di un infermiere volontario”.





