AGGIORNAMENTO : 4 Dicembre 2025 - 18:29
14 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 4 Dicembre 2025 - 18:29
14 C
Napoli

Carabiniere ucciso: i punti oscuri nella ricostruzione della tragedia

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Al di là del fermo dei due 19enni di San Francisco, in carcere per concorso nell'omicidio del carabiniere Mario Cerciello Rega e per il tentativo di estorsione del proprietario del borsello, troppi aspetti della vicenda suscitano ancora numerosi interrogativi.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suPrimo Piano
Il primo su tutti: in che modo e perché un pusher (identificato come Sergio B.) decide di allertare proprio i due carabinieri Mario Cerciello Rega e Andrea Varriale nella speranza di vedersi restituito il borsello (e relativo contenuto) che gli e' stato portato via? Chi ha organizzato l'appuntamento trappola in zona Prati con i due ragazzi americani? E ancora: i superiori dei due militari erano a conoscenza dell'operazione? Altro elemento poco chiaro di tutta la storia, di cui non si fa accenno nel decreto di fermo, riguarda la presenza o meno, nei pressi dell'appuntamento concordato per la restituzione del bottino, di altre pattuglie dei carabinieri che sarebbero dovute intervenire in appoggio. E ancora: Cerciello Rega e il collega Varriale che si sarebbero qualificati nonostante fossero in borghese, erano armati o no? E se si', perche' non hanno neppure estratto la pistola, come afferma la procura, e hanno ingaggiato, invece, la colluttazione?

Articolo pubblicato il 27 Luglio 2019 - 13:55 - Redazione

Primo piano

Notizie del giorno

PODCAST
Ultimi episodi
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…