Condanna a 3 anni e 3 mesi. Questa la sentenza a carico di G.F., imprenditore di Recale, accusato di maltrattamenti e violenza nei confronti della ex compagna. La sentenza è stata pronunciata dalla Corte d’Appello di Napoli che, accogliendo le tesi dell’avvocato difensore Nello Sgambato, ha rideterminato la pena concedendo un notevole “sconto” rispetto ai 4 anni e 9 mesi inflitti in primo grado. L’imprenditore era accusato di maltrattamenti, lesioni e violenza privata nei confronti della ex compagna. In particolare avrebbe colpito la vittima con una padella procurandole una ferita che è stata medicata con 4 punti di sutura oltre a calci e pugni.
Condotte violente per le quali adesso è arrivata la condanna in Appello mentre per l’accusa di violenza sessuale i giudici hanno confermato il verdetto di assoluzione.
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