Foto di repertorio
Emergenza lavoro alla Whirlpool di Napoli. L’azienda pochi mesi fa ha firmato un accordo con il ministero del lavoro che in cambio di ammortizzatori sociali avrebbe dovuto fare degli investimenti per la reindustrializzazione portando lavoro dal’Est Europa ai siti di Napoli e del Sud. Queste iniziative di investimenti promesse dalla Whirlpool sono stati disattesi. E domani vi sarà un incontro tra sindacati e azienda per capire fino in fondo quale sarà il futuro. Ma da indiscrezioni sindacali si teme il peggio sul sito di Napoli composto da 420 unità più indotto intorno a 1500 persone. “Ad oggi degli investimenti promessi come da accordi ministeriali firmati non se ne vede ombra. L’azienda Whirlpool è fino ad ora latitante sulle risposte che dovrebbero rassicurare le maestranze” ha sottolineato il sindacalista Giuseppe Alviti.
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