foto di repertorio
Chieti. Mostrò un biglietto alla cassiera della posta facendole credere che aveva una bomba e si fece consegnare 695 euro: è stato condannato a un anno, 10 mesi di reclusione e 800 euro di multa Ciro Savarese, 69 anni, originario di Napoli ma residente a Francavilla al Mare. L’uomo, che lo scorso 4 marzo era stato arrestato in flagranza dai carabinieri, era accusato di tentata rapina all’Ufficio Postale di Francavilla al Mare. Entrato nell’ufficio Savarese, avvicinatosi a una delle casse, aveva mostrato all’addetta un foglietto sul quale c’era scritto ”Silenzio e collaborazione questa è una rapina fuori i soldi alla svelta altrimenti saltiamo tutti in aria”, brandendo al tempo stesso un involucro dal quale fuoriuscivano alcuni fili e sul quale si trovata un tasto di colore rosso. Minacciando la donna, l’uomo si era fatto consegnare 695 euro ma poco dopo era stato bloccato da un cliente, quindi arrestato. Oggi, difeso dall’avvocato Rocco Dio Sipio, Savarese è comparso davanti al giudice Isabella Maria Allieri che lo ha condannato con il rito abbreviato, escludendo la recidiva che gli veniva contestata.
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