ULTIMO AGGIORNAMENTO : 28 Agosto 2025 - 20:27
31.1 C
Napoli

La Finanza sequestra barca a vela con 5 tonnellate di hashish a bordo: tre arresti

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Palermo, con il supporto operativo del Gruppo Aeronavale di Messina e la collaborazione del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata hanno portato a termine, grazie anche al coordinamento internazionale con le Autorità francesi e turche ed al supporto fornito dalla Direzione Centrale per i Servizi Antidroga italiana, una importante operazione che ha permesso di assestare l’ennesimo duro colpo al narcotraffico nel Canale di Sicilia.
Le investigazioni dei finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria, delle quali ha assunto il coordinamento la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, operate con l’intervento in mare attuato dalle unità aeronavali del Gruppo Aeronavale di Messina e del Reparto Operativo Aeronavale di Palermo, hanno consentito di mettere le mani su un ingente quantitativo di hashish pari ad oltre 5,4 tonnellate, occultato a bordo di un natante intercettato a sud ovest di Marettimo.
L’attività è il frutto della stretta collaborazione esistente tra Autorità nazionali ed internazionali, sviluppata anche in seno all’Europol tra gli Organi di Polizia, finalizzata al contrasto del dilagante fenomeno dei traffici illegali di sostanze stupefacenti via mare, che trovano terreno fertile nella persistente situazione di grave instabilità politica di alcune aree del Nord Africa, veri e propri “hub” per i traffici illeciti nel Mediterraneo.
Da tempo le attenzioni degli esperti antidroga di Spagna, Francia e Italia si sono indirizzate a cercare un modello di collaborazione che possa colpire le organizzazioni internazionali nel momento di maggiore vulnerabilità, durante la rotta delle imbarcazioni cariche di hashish dal Marocco verso oriente.
Nel caso della “SOLEN 1”, un monoalbero di 12 mt., battente bandiera Turca, l’attivazione è avvenuta da parte delle autorità francesi dell’“OCRTIS-CeCLAD” che hanno segnalato la presenza nel canale di Sardegna, di una imbarcazione a vela, proveniente dalle coste magrebine del golfo di Oran. Il natante era tra l’altro già oggetto di indagine da parte della “Vigilanza Aduanera” spagnola e della “Douane francaise”.
In meno di due ore, le unità aeree e navali del Comando Operativo Aeronavale di Pratica di Mare, sono state indirizzate verso l’obiettivo. La “SOLEN 1” è stata dapprima controllata dall’alto dall’Aereo ATR 42 del Corpo e successivamente “agganciata” da due pattugliatori a circa 96 miglia da Marettimo. 

Sulla base degli accordi esistenti con lo Stato di bandiera in relazione alla Convenzione di Vienna, grazie alla preziosa opera di raccordo della D.C.S.A., che ha permesso un rapido scambio di informazioni, il Pattugliatore Multiruolo P.02 “Monte Cimone” ed il Pattugliatore Veloce “PV9 Cinus” del Gruppo Aeronavale di Messina, in condizioni meteo-marine critiche hanno abbordato il natante sospetto, prendendone il controllo, dopo aver constatato la presenza dell’ingente carico di stupefacente. L’imbarcazione, con i tre membri dell’equipaggio, è stata successivamente rimorchiata fino al Porto di Palermo per l’effettuazione delle attività di polizia giudiziaria, curate dal G.I.C.O. di Palermo, dal Servizio Centrale Investigativo Criminalità Organizzata di Roma e dal Reparto Operativo Aeronavale di Palermo che hanno attuato un approfondito controllo al momento dell’attracco. 

A bordo sono stati rinvenuti 187 colli di iuta contenenti l’hashish, riportanti 6 tipologie differenti di loghi, tra i quali spicca ancora una volta quello che imita l’emblema della nota casa produttrice di automobili “Mercedes”, per un totale di 5.474 kg. Le Fiamme Gialle, dopo aver preso contatti con la Procura della Repubblica di Palermo, hanno sequestrato l’imbarcazione, la sostanza stupefacente trasportata e la strumentazione di bordo utile alla ricostruzione della reale rotta seguita. 

Contestualmente, militari appartenenti alla Sezione G.O.A. del GICO del Nucleo PEF di Palermo anno effettuato l’arresto dei membri dell’equipaggio, tutti di nazionalità Turca, i quali sono stati successivamente tradotti presso la Casa Circondariale di Palermo. La sostanza stupefacente sequestrata destinata ai consumatori europei, avrebbe potuto fruttare, al dettaglio, circa 50 milioni di euro.  La “Solen 1” è la sesta imbarcazione che viene sequestrata nel Canale di Sicilia dall’estate scorsa dopo la “Quest”, la “Remus”, la “Leucothea”, “El Canonero”, la “Luna III”.  Il Mar Mediterraneo si conferma, in definitiva, essere uno dei bacini mondiali maggiormente interessati dai traffici illeciti. In questo scenario la Guardia di Finanza svolge il suo ruolo esclusivo di “polizia del mare”, integrando il dispositivo aeronavale costiero con quello di altura, tanto per il controllo delle frontiere esterne con le attività di esplorazione aeromarittima condotte in acque internazionali, quanto per la difesa degli interessi economico-finanziari del Paese e dell’Unione Europea. 


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 18 Maggio 2019 - 09:51

facebook

Ultim'ora

Napoli, droni-spia sulle carceri: processo bis per la “holding” dei...
Salerno, giovane madre perseguitata dall’ex: minacce di morte anche sui...
Durissimo sorteggio Champions per il Napoli: ci sono Chelsea e...
Camorra, arrestato il fiancheggiatore del baby killer di Pianura
La Madonna di Piedigrotta torna in mare dopo 25 anni:...
Napoli, Borrelli sfida il “truffatore di Ferragosto”: “Khalifa si presenti...
Napoli, lo stadio cambia voce: via lo storico speaker Decibel...
Colpo ai narcos di Scampia: arrestato corriere con 80 chilogrammi...
Ospedale del Mare, la Neuroradiologia apre anche nei weekend: abbattute...
Tragedia a Polla: 78enne muore dopo un volo in una...
Crisi Trasnova, l’allarme di Auriemma (M5S): “400 famiglie a rischio,...
Napoli, maxi-pulizia del centro storico: da Galleria Umberto a Santa...
Sarno, aggredisce due gemelli nel sonno a coltellate: arrestato 26enne...
Avellino, scoperto arsenale in una casa abbandonata a Roccabascerana
Maltempo in Campania, allerta gialla per due giorni: rischio temporali,...
Napoli, onorificenze ai carabinieri della Campania: eroi della lotta alla...
Schianto mortale a Teverola: muore 48enne di Giugliano
Napoli, personale dell’Ospedale dei Colli in sciopero della fame per...
Napoli, migrante accoltellato nella notte a Porta Capuana
Napoli, aggressione all’alba in piazza Dante: tunisino ferito
Caso Tramontano, la sorella di Giulia contro la famiglia di...
Napoli, raid notturno contro un bus ANM a Poggioreale: vetri...
Napoli, tragedia sfiorata ai Quartieri Spagnoli: spari contro la casa...
Napoli, ore d’ansia per Carmine Mirabella: scomparso da domenica nella...
Oltre il caso “Mia Moglie” anche Meloni, Schlein e altre...
Finanziere di Acerra si toglie la vita con l’arma di...
Omicidio Ramondino, catturato a Pontecagnano il baby killer 17enne evaso...
Oroscopo di oggi giovedì 28 agosto 2025 segno per segno
Aggressione nel carcere di Carinola: tre agenti feriti, uno con...
Arrivano i Nas e chiudono il pizza fest di Mondragone:...

Primo Piano
App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Secondigliano, latitante cerca di fuggire facendo parkour sui tetti: catturato
  • Soldato napoletano aggredisce uomo su un bus a Rimini e i social si scatenano
  • Aggressione choc a Ottaviano: minorenni picchiano un ragazzo con disabilità
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

Leggi anche