Torre Annunziata, congiunto del pentito spacciava al Parco Apeca

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ieri pomeriggio gli agenti del Commissariato di Torre Annunziata  hanno arrestato Nunzio Nasto, 46enne, oplontino, noto alle forze dell’ordine, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nasto è un parente stretto di Aniello detto ‘quarto piano’ noto pentito del clan Gionta che negli anni scorsi con le sue rivelazioni ha contribuito a far arrestare numerosi camorristi della cosca.

I poliziotti, dopo vari appostamenti, all’esterno del parco “Apeca”, noto luogo di spaccio, dove solito  si radunano giovani consumatori, hanno notato il Nasto che stava cercando di eludere il controllo. Gli agenti dopo aver effettuato vari controlli hanno proceduto alla perquisizione dell’abitazione  del 46enne, dove, nascosta all’interno di un borsello sono stati  rinvenuti 14 involucri di canapa indiana, di  circa, 24 grammi, un bilancino di precisione , un notes  riportante nomi e cifre ed una pistola giocattolo priva di tappo rosso. Il Nasto è stato arrestato in attesa del rito direttissimo.


Torna alla Home


Gli insulti ai giovani detenuti: "sei un figlio di p..., sei un arabo zingaro, noi siamo napoletani, voi siete arabi di m...".
Oroscopo di oggi 23 aprile 2024: le previsioni dello zodiaco segno per segno Ariete (21 marzo - 19 aprile): La Luna in Acquario potrebbe farvi sentire un po' inquieti oggi. Potreste riscontrare qualche difficoltà nei rapporti interpersonali. Evitate di prendere decisioni affrettate. Il vostro colore fortunato per oggi è il giallo. Toro...
La Giunta comunale ha dato il via libera ai lavori di messa in sicurezza di un settore delle gradinate della Curva B inferiore dello stadio Maradona. Questa decisione è stata presa in seguito al riscontro di alcuni avvallamenti dei gradoni, che hanno evidenziato la necessità di interventi urgenti. Il progetto...
Il Giudice dell'Udienza Preliminare di Salerno ha emesso una condanna di due anni e dieci mesi di reclusione per Salvo Gregorio Mirarchi, 32 anni di Montepaone. Mirarchi è stato ritenuto responsabile delle minacce di morte contenute in una lettera inviata nel gennaio del 2023 alla Procura della Repubblica di Catanzaro,...

IN PRIMO PIANO