#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 26 Giugno 2025 - 15:29
32.9 C
Napoli

Nuova Zelanda, uno studio ‘promuove’ le sigarette elettroniche

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Nate all’inizio degli anni Duemila, le sigarette elettroniche sono ormai ampiamente diffuse, in Italia e non solo. Il loro successo deriva anche dal fatto di aggirare – sebbene non del tutto – il divieto di fumo nei luoghi pubblici in vigore nel nostro paese. Per molti tabagisti incalliti, spesso passare allo ‘svapo‘, ossia all’utilizzo di una e-cigarette, rappresenta il primo passo per smettere di fumare completamente, tant’è che nei paesi in cui il problema del fumo viene avvertito in maniera più urgente, le sigarette elettroniche vengono considerate come un buon deterrente per chi intende cessare completamente il consumo di tabacco.

È quanto emerge da uno studio condotto in Nuova Zelanda che mostra cosa accadrebbe se il numero di persone che utilizza sigarette elettroniche contenenti nicotina aumentasse rispetto agli attuali pattern di utilizzo. I ricercatori hanno inoltre affermato che i risultati dello studio sarebbero applicabili anche all’Australia poiché, come ha spiegato Tony Blakely, docente dell’Università di Melbourne e uno degli autori principali della ricerca, “Nuova Zelanda ed Australia sono ragionevolmente simili in termini di percentuale di fumatori e malattie legate al fumo“.

Secondo l’indagine, pubblicata da ‘Epidemiology‘, il risultato più probabile di un aumento dell’utilizzo di e-cigarette sarebbe un beneficio per la salute equiparabile all’aggiunta di 19 giorni di salute alla vita di ogni neozelandese. Poiché l’impatto a lungo termine dell’uso delle sigarette elettroniche è ancora incerto, la ricerca quantifica il ‘guadagno’ di “healthy days” in un range che va da due a 37 giorni; in generale, l’impatto complessivo viene considerato positivo sulla base di presupposti altamente realistici.

In aggiunta, lo studio sottolinea come una maggiore diffusione del vaping – attraverso la liberalizzazione del mercato delle sigarette elettroniche – porterebbe anche dei benefici di natura economica: il risparmio sarebbe stato quantificato in 3.4 miliardi di dollari neozelandesi (una media tra un minimo di 370 milioni e oltre 7 miliardi) deriverebbe dalla diminuzione del numero di persone che sviluppano malattie relate al consumo del tabacco poiché le sigarette elettroniche sarebbero meno dannose di quelle tradizionali, benché le prime non siano completamente prive di rischi.

Va anche sottolineato come gli autori della ricerca abbia precisato che “l’impatto netto dei prodotti per il consumo di nicotina vaporizzata sulla salute della popolazione e sul sistema sanitario è incerto. Abbiamo ricavato un modello imperfetto degli effetti sulla salute e sui costi della liberalizzazione della nicotina vaporizzata per un paese ad alto reddito come la Nuova Zelanda“. In aggiunta, rispetto all’Australia, dove la commercializzazione delle sigarette elettroniche è soggetta a diversi tipi di limitazioni, la Nuova Zelanda ha di recente rimosso alcune restrizioni, consentendo agli adulti di accedere alla nicotina vaporizzata senza bisogno della prescrizione medica.

I ricercatori hanno inoltre raccomandato che i prodotti per il vaping vengano venduti corredati da consigli qualificati sulle modalità di utilizzo, come ad esempio il miglior tipo di dispositivo e la giusta concentrazione di nicotina. Coral Gartner, ricercatore e professore associato dell’Università di Queensland e coautore dello studio, ha spiegato che “politiche più severe sulle sigarette tradizionali, come ad esempio la riduzione dei punti vendita, potrebbe funzionare in tandem con un più ampio accesso ai prodotti per il consumo di nicotina vaporizzata, così da ottenere il massimo vantaggio dal punto di vista della salute pubblica“. Inoltre, ha sottolineato ancora Gartner, vanno adottate misure che limitino il fenomeno del fumo giovanile tramite determinate restrizioni e una specifica regolamentazione per la distribuzione dei prodotti per lo svapo.

In Italia, così come negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, la vendita di sigarette elettronica è più libera. I dispositivi per la vaporizzazione, il liquido e altri accessori possono essere acquistati sia tramite gli store online dei rivenditori specializzati, come ad esempio www.vaporoso.it, presso negozi fisici.


Articolo pubblicato il giorno 25 Marzo 2019 - 14:25

facebook

ULTIM'ORA

Napoli, “A figlia d’o marenaro” chiude per lutto
Jabil, operai in protesta davanti al consolato Usa a Napoli
Ariano Irpino, tenta di passare stupefacenti al figlio in carcere:...
Aversa, i carabinieri motociclisti passano al setaccio la movida
Napoli, trovato con computer e smartphone rubati: arrestato 
Napoli, l’imprenditore Alfredo Romeo condannato a oltre 7 anni di...
Esplosione a Napoli, la Procura indaga su licenze e lavori...
Il napoletano Luciano Buonfiglio nuovo presidente del Coni
Ondata di caldo record: Napoli in allerta arancione
Perché installare delle tende da sole? 5 vantaggi
Come far rifiorire le piante da appartamento: guida ai migliori...
Il sogno di Pio Esposito: “Gol al River? E’ successo...
Inter, la favola dello stabiese Pio Esposito: il gol decisivo...
Disordini all’Arechi, arrestati quattro ultras della Salernitana per violenze durante...
Donna tenta suicidio sui binari a Napoli, il macchinista frena...
RETROSCENA ANGUISSA gli inglesi ci provano , il Napoli lo...
Vende generatori difettosi: denunciato napoletano in trasferta
Bomba carta contro la palestra dell’ex pugile Gianni Di Napoli
Camorra, i Di Lauro e i Nuvoletta nel business delle...
Schianto nella galleria a La Spezia: 44enne di Cardito muore...
Napoli, esplosione al ristorante: aperta un’inchiesta
Napoli, blitz a Ponticelli: sgomberata la roccaforte del clan De...
Oroscopo di oggi 26 giugno 2025 segno per segno
Napoli, esplosione al ristorante: individuato il corpo del disperso
Frattamaggiore piange l’editore Geppino Avitabile
Napoli, esplosione al ristorante: si cerca un disperso
Napoli, l’esplosione partita dai locali del ristorante “Da Corrado”
Blitz della Polfer nelle stazioni di Napoli e Salerno: tre...
TPL, Laugaa (Autolinee): Per il 2033 avremo 270 autobus elettrici...
Napoli, esplosione nel locale adiacente le cucine del ristorante “’A...

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Femminicidio Martina Carbonaro, accertamenti sui capelli trovati nella mano della vittima
  • La fibra ottica fantasma in Campania: cantieri devastanti e internet veloce resta un miraggi
  • Napoli, donna ferita a Fuorigrotta: individuata la baby gang
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento