Sarà che il ‘clima’, per loro, non è proprio dei migliori, soprattutto dopo l’avvento del nuovo governo giallo-verde, ma a Caserta un ragazzo immigrato ha deciso di ‘organizzarsi’ in maniera diversa per trovare un po’ di soldi da utilizzare per acquistare da mangiare ed altre cose per vivere. Da qualche giorno gira per il centro del Capoluogo armato di scopa e paletta a pulire le strade. Il motivo? Rendersi utile in cambio di un aiuto, come spiega in un cartello che li accompagna. “Gentili signori – c’è scritto – desidero integrarmi onestamente nella vostra città, senza chiedere l’elemosina. Da oggi terrò pulite le vostre strade, in cambio vi chiesto un contributo di 50 centesimi per il mio lavoro. Come se mi offrite un caffè”. Ma sono ben accetti vestiti, scarpe e quant’altro necessario per la pulizia. Ma anche un sorriso. “Quello è gratis” Noi siamo convinti che questo sia lo spirito che anima oltre le 300.000 mila domande pervenute per il reddito di cittadinanza. Noi non sappiamo allo stato se Lui ne ha diritto ma invece siamo sicuri che non è di certo la badante di Zagaria o un membro della famiglia Spada su cui si possano costruire illazioni sullo stato di indigenza in cui versano centinaia di migliaia di persone sicuramente animate dalle stesse motivazioni e dalla stessa dignità.
Gustavo Gentile
