‘Diamo Voce all’Arte’ e ‘Arte Flegrea’, l’ex consigliere regionale Silvestro: “Eccellenze del territorio, la cultura è futuro”

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Diamo Voce all’Arte’ e ‘Arte Flegrea’ sono delle eccellenze dell’associazionismo. Grazie anche all’impegno dei rispettivi presidenti che hanno capito che per raggiungere grandi obiettivi bisogna unire le forze. Due territori come Casal di Principe e Rione Traiano hanno bisogno di un rilancio, che deve necessariamente ripartire anche dall’arte e dalla cultura. A sottolineare l’importanza di fare ‘rete’ è l’ex consigliere regionale Cosimo Silvestro che, in virtù di una storica amicizia con il presidente di ‘Diamo Voce all’Arte, Alfonso Letizia, ha ribadito che “grazie ad associazione come queste si riesce a far avvicinare le giovani generazioni alla nobiltà della cultura e dell’arte. Sono amico di Alfonso Letizia praticamente da sempre, ed ha donato la vita all’arte: quando ci fu la possibilità di portare questa splendida realtà anche sul Rione Traiano non ho esitato un secondo nel presentargli il presidente della Municipalità Soccavo-Pianura, l’avvocato Lorenzo Giannalavigna. Perché ho sempre ritenuto necessario ed indispensabile che ci fosse sinergia tra i tessuti urbani della Campania per portare un po’ di voce alla cultura e all’arte”.

L’ex consigliere regionale Silvestro parla poi di ‘Diamo Voce all’Arte’ e di ‘Arte Flegrea’ come “uno strumento per la crescita del territorio. Ci sono tanti amici in queste associazioni e vedere lo splendido connubio che si è venuto a creare tra Casal di Principe e quindi l’area casertana con tutta l’Area Flegrea mi fa felice e mi riempie d’orgoglio. Alfonso Letizia ci ha sempre messo cuore e grande passione: con la sua grinta e voglia di fare ha dimostrato che si può insegnare ai bambini l’importanza di uno spettacolo d’arte. E’ chiaro che serve anche che le istituzioni siano vicine a realtà come queste. E per questo motivo colgo l’occasione per fare un grande in bocca al lupo a tutti i membri delle due associazioni. Con un sogno nel cuore: puntare sempre più in alto, e farsi conoscere anche a livello nazionale”.




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