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Dalla nascita dell’euro alla Brexit, dal maxi-allargamento della UE ai rapporti di forza tra l’Europa e gli Stati Uniti di Trump. Ad intervistare Romani Prodi sui temi tanti dell’attualità politica nazionale ed internazionale ci sarà Alessandro Barbano, già direttore de “Il Mattino” ed autore del volume “Le dieci bugie. Buone ragioni per combattere il populismo”, in uscita proprio nei prossimi giorni. Al centro del confronto con Prodi ci saranno soprattutto i grandi nodi che l’Unione Europea si porta dietro sin dalla sua fondazione: l’assenza di una lingua comune, di una politica di difesa comune, di un vero e proprio bilancio comune e di un’estensione reale della democrazia rappresentativa al suo interno.L’incontro dedicato al futuro dell’Europa è stato anche inserito nel piano di formazione ed aggiornamento professionale dell’Ordine dei Giornalisti della Campania. Un nuovo esempio di una solida partnership tra l’ODG Campania e Il Sabato delle Idee nata già nel 2015 con l’ideazione di un ciclo di incontri su “Geopolitica e informazione”“L’Unione Europea è probabilmente a un bivio decisivo della sua breve, ma intensa storia. Lo pensano ormai in molti e, non a caso, le elezioni della prossima primavera per il rinnovo del Parlamento di Strasburgo sono considerate le più importanti dal 1979, da quando cioè fu istituito il suffragio universale tra i cittadini dei Paesi membri”. Così Marco Salvatore spiega le ragioni dell’incontro che si inserisce nelle attività promosse dal Sabato delle Idee ormai da quattro anni con un Osservatorio permanente di riflessione sui mutamenti dello scenario geopolitico internazionale che ha già dato vita anche ad una prima pubblicazione: “In che mondo viviamo?” (Editoriale Scientifica, 2016). L'iniziativa avrà valore di 5 crediti formativi nell'ambito del Paino di Formaizone dell'Ordine dei giornalisti della Campania





























