#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 4 Agosto 2025 - 14:42
28 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Napoli, controlli ambientali al Policlinico Federico II: sequestri e denunce...
Un francobollo per lo Scudetto: Poste Italiane celebra il Napoli...
Napoli, controlli ai Baretti: recuperati i telefonini rubati a due...
Stadio Maradona, ecco tutti i divieti imposti dal Comune per...
Meteo, inizio settimana col fresco poi arriva di nuovo il...
La storia del caffè: dalle origini antiche alla moka
Maxi blitz contro la Mafia cinese in 24 province
Allarme West Nile in Campania: il virus miete la sesta...
Camorra, Clan Moccia, valanga di scarcerazioni: altri cinque fuori dal...
Oroscopo di oggi 4 agosto 2025 segno per segno
Telemarketing aggressivo, dal 19 agosto parte il blocco delle chiamate...
Bonifici istantanei ancora più sicuri: dal 9 ottobre verifica in...
Napoli, sconfitta con il Brest: serve più concretezza per Conte
Incidente sul raccordo Avellino-Salerno: auto si ribalta, tre feriti. Traffico...
Napoli, pusher marocchino beccato in piazza San Francesco Di Paola
Giovanni Esposito e Susy Del Giudice: il trionfo di “Nero”...
Aversa, ritrovato minorenne scomparso da due settimane: viveva in un...
Napoli, parcheggiatore abusivo, sfonda il vetro di un’auto sotto gli...
Ercolano, arrestato il “pusher benestante”: stupefacenti e 15mila euro in...
Poggiomarino, la violenza giovanile non si ferma: 14enne aggredito dal...
Napoli, microsatellite IREOS-0: al via i test di affidabilità, l’Italia...
Ischia, caso mediatico e giudiziario: arrestato uomo a bordo di...
Ancora multe ai locali della movida del Vomero
Forio, follia in mare: tenta la fuga con un’imbarcazione sotto...
Fiat Grande Panda, tra high-tech e carro attrezzi: benvenuti nel...
Travolto da un’auto mentre era in bici elettrica: grave un...
Napoli, la strage degli operai al rione Alto e quelle...
Auto travolge gruppo di ciclisti in provincia di Bari: 3...
Blitz a Ponticelli: arrestate due donne pusher
Camorra, giudizio immediato per il boss di Bagnoli e il...

Ercolano. Si entra in due e si paga in uno, l’iniziativa del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per il giorno di San Valentino

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Tutti gli innamorati dell’Arte potranno, in occasione della festa di San Valentino, accedere al Parco archeologico di Ercolano pagando un biglietto al posto di due a patto che si entri in coppia: coniugi, compagni, fidanzati, ma anche coppie di amici, genitori e figli, nonni e nipoti. L’iniziativa è promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali con l’intento di far conoscere sempre più ai cittadini l’immenso Patrimonio culturale del nostro Paese. Un’occasione unica per addentrarsi nelle mille declinazioni del tema dell’amore attraverso l’allestimento di percorsi artistici e culturali. A partire dal 14 e fino al 17 febbraio saranno a disposizione delle coppie di visitatori delle cornici per inquadrare l’amore nell’arte e per l’arte: le cornici resteranno in dono alle coppie come ricordo della visita al Parco. Le coppie potranno ritrarsi con l’inquadratura del Parco sullo sfondo o scegliere lo sfondo o l’ambientazione che si prefersice. La cornice riproduce quella sul monumento in memoria di Marco Nonio Balbo con rami intrecciati d’acanto, specie arborea spontanea del Mediterraneo ritenuta nel mondo antico simbolo di eternità, prosperità e vitalità. La cornice omaggio #incorniciAmo è stata ideata per dare una veste speciale agli scatti fotografici nel giorno di San Valentino, che potranno rendere social i loro scatti taggando il parco sui canali social del Parco (facebook e instagram) e utilizzare la cornice dopo la visita per immortalare il ricordo di una giornata speciale. “La cornice rossa vuole rappresentare una finestra anche temporale sul panorama di Herculaneum, – ha detto il direttore Francesco Sirano – riportando all’interno della citta’ antica la forza dell’amore che anima i luoghi e riannoda il rapporto tra le generazioni che qui sono vissute e coloro che oggi nel contemporaneo provano sentimenti forti come quelli che conosciamo dai tanti graffiti che gli antichi ercolanesi hanno lasciato sui muri vicino al santuario di Venere alla cui protezione tanti amanti si affidavano perche’ continuasse l’incanto dell’amore nei loro cuori”.


Articolo pubblicato da Regina Ada Scarico il giorno 8 Febbraio 2019 - 19:16

facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

Ascolta “Cronache Podcast” su Spreaker.

Primo Piano

Le Video Storie