Da venerdì 22 febbraio torna al Teatro Tram ‘Frida Kahlo’, con Titti Nuzzolese e Peppe Romano

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Decine di repliche sempre sold out, migliaia di spettatori, innumerevoli rappresentazioni per le scuole: torna da venerdì 22 febbraio al Teatro Tram “Frida Kahlo” – con programmazione raddoppiata nelle giornate di sabato e domenica – lo spettacolo scritto e diretto da Mirko Di Martino che la sala di via Port’Alba propone da oltre tre anni. Un ritratto privato, autentico e doloroso di Frida: l’intensa interpretazione di Titti Nuzzolese, affiancata da Peppe Romano nella parte di Diego Rivera, restituisce una rappresentazione della pittrice lontana dall’agiografia ricorrente di “grande artista sfortunata”, di donna “innamorata del suo uomo”. La drammaturgia di Mirko Di Martino, attenta ai documenti e alle testimonianze, mette in evidenza la complessa personalità di Frida, in cui convivevano idee e sentimenti contrastanti: il testo dello spettacolo è stato scritto rielaborando le testimonianze di Frida Kahlo, di Diego Rivera e delle persone che li conobbero, dedicando grande spazio alle lettere di Frida, al suo diario privato, e all’autobiografia di Rivera. Tutto iniziò nell’aprile 2016 con un reading al PAN basato proprio sulle lettere di Frida e Diego Rivera, con un testo scritto da Mirko Di Martino, direttore artistico del Tram, e interpretato dall’attore Riccardo Polizzy Carbonelli. Da allora, il TRAM ha sviluppato intorno alla figura della pittrice un intero filone composto da un concerto di musica messicana, un libro che raccoglie i testi di Frida, un poster di illustrazioni originali, un corto teatrale, uno spettacolo di flamenco.




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