Nelle sale da appena quattro giorni, il film del regista Massimiliano Bruno “Non ci resta che il crimine” – un cast importante con Alessandro Gassman, Gianmarco Tognazzi e Marco Giallini – ha gia’ provocato polemiche e prese di posizione per una frase in cui si parla della “mozzarella contaminata di CASERTA”. Spettatori perplessi nel capoluogo della Reggia all’uscita dai cinema, e ovviamente anche il Consorzio di Tutela della Mozzarella di bufala campana Dop e’ intervenuto a difesa dei produttori, dopo aver ricevuto segnalazioni da soci e normali cittadini. E’ Gassman, da pochi giorni cittadino onorario di Napoli, a pronunciare la frase, “non ci resta che vendere la mozzarella contaminata di CASERTA”. “Una battuta che rappresenta un falso storico e un’offesa inaccettabile a un intero territorio” la definisce in una nota il presidente del Consorzio Domenico Raimondo, che annuncia la linea dura. “Siamo ben oltre la bufala in tempi di fake news. Per questo abbiamo gia’ incaricato i nostri legali di mettere in campo tutte le azioni necessarie a tutela dei produttori di mozzarella Dop, ma anche a difesa di una terra ingiustamente martoriata da stereotipi che non possono essere rilanciati anche da un film. Sconcerta ancor di piu’ che a pronunciare quelle parole sia un attore del calibro di Alessandro Gassman, erede di un cognome cosi’ importante”.
Un nuovo colpo all’economia criminale della camorra è stato sferrato stamattina dai Carabinieri del Gruppo… Leggi tutto
Forio d'Ischia - Aveva pianificato tutto nei dettagli, trasformando una vacanza di Ferragosto in un… Leggi tutto
Sharm el Sheikh come sogno d’estate, diventato però un incubo da cui decine di famiglie… Leggi tutto
Oggi il cielo ci regala energie contrastanti, con Marte in quadratura a Saturno che potrebbe… Leggi tutto
L’estrazione di oggi del Superenalotto ha regalato un dettaglio curioso che non sfuggirà agli appassionati:… Leggi tutto
La televisione italiana perde un’altra delle sue colonne portanti. Pippo Baudo, il conduttore per eccellenza,… Leggi tutto