"AIACE.Potrebbe interessarti
Achille è morto e i capi dell’esercito greco hanno affidato le armi del defunto eroe a Ulisse. Aiace però è convinto che gli spettino di diritto. Accecato da Atena e credendo di mietere vittime tra i suoi compagni, l’eroe massacra i buoi e i montoni degli Achei. Tornato in sé, Aiace sente tutto il peso della vergogna; perduto l’onore, valore supremo per un soldato, l’unica alternativa che gli si profila è la morte. Si ucciderà gettandosi sulla propria spada.
In un lavoro sinergico, otto giovani autori hanno scritto otto monologhi per altrettanti giovani attori, traghettando la tragedia sofoclea nel presente con un’attualizzazione scenica, psicologica e linguistica dell’opera per riflettere, in chiave contemporanea, sull’essere uomini prima ancora che eroi.
“Si tratta di un’operazione di riscrittura fortemente attualizzante – ci spiega Mario Gelardi. Pur nella fedeltà alla vicenda vogliamo spingere a riflettere su cosa sia, realmente, l’onore, se si tratta sempre e comunque di una virtù o se può degenerare in qualcosa di diverso. L’onore per il quale Aiace si dà la morte è un falso onore perché lo porta a mettere in secondo piano gli affetti familiari, l’amicizia, a rinunciare al valore supremo della vita. E del resto le associazioni criminali, non agiscono, da sempre, nel nome di qualcosa che chiamano proprio onore?”.
Per informazioni e prenotazioni: 339 66 66 426 oppure info@nuovoteatrosanita.it. L'ingresso è gratuito.



 
                                    

 
     


