Napoli, indagini sull’aggressione razzista contro l’operatore culturale al Vasto

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Napoli. I carabinieri sono sulle tracce della banda che l’altro giorno al Quartiere Vasto ha insultato e aggredito un mediatore culturale. Il 38enne preso di mira senza motivo pare sia stato aggredito solo perché di colore. L’uomo che è in Italia con regolare permesso di soggiorno, è un attivista dell’associazione “3 febbraio”, dopo l’aggressione ha sporto denuncia ai carabinieri della stazione San Giuseppe. “E’ accaduto nel cuore del pomeriggio – racconta Abraham Narcisse – quando un signore italiano mi ha detto “Questi stranieri di merda devono andare via da qui, fanno schifo”. Io gli ho risposto dicendo “Ma se noi siamo delle merde e facciamo schifo, tu chi sei?”. L’uomo ha quindi reagito afferrando il 38enne con il collo della camicia sferrandogli un pugno. All’aggressione avrebbero partecipato anche altre due persone sopraggiunte qualche attimo dopo. Gli aggressori avrebbero, secondo il racconto dell’uomo, usato anche delle mazze per colpirlo. Sulla vicenda indagano le forze dell’ordine che stanno acquisendo le immagini del sistema di videosorveglianza per ricostruire meglio la dinamica dei fatti. L’uomo, che è si è fatto refertare dai medici dell’ospedale Loreto Mare, ha avuto una prognosi di dieci giorni per contusioni varie. Tuttavia i colpi non hanno causato danni gravi. Nella denuncia l’uomo ha anche riferito che all’aggressione avrebbero assistito anche ausiliari del traffico ed agenti della polizia municipale che non avrebbero fatto nulla per sedare gli animi. Si sta verificando anche questa circostanza con un’indagine interna al Comando di Polizia Municipale di Napoli.




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