#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 3 Agosto 2025 - 18:44
27.5 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Ischia, caso mediatico e giudiziario: arrestato uomo a bordo di...
Ancora multe ai locali della movida del Vomero
Forio, follia in mare: tenta la fuga con un’imbarcazione sotto...
Fiat Grande Panda, tra high-tech e carro attrezzi: benvenuti nel...
Travolto da un’auto mentre era in bici elettrica: grave un...
Napoli, la strage degli operai al rione Alto e quelle...
Auto travolge gruppo di ciclisti in provincia di Bari: 3...
Blitz a Ponticelli: arrestate due donne pusher
Camorra, giudizio immediato per il boss di Bagnoli e il...
Giugliano finge di essere in un’auto delle forze dell’ordine per...
Valle di Maddaloni, attimi di terrore ai Ponti della Valle:...
Campi Flegrei, la terra torna a tremare: scossa di magnitudo...
oroscopo del 3 agosto 2025 segno per segno
Inseguimento da film a Nocera: due carabinieri feriti dopo uno...
Superenalotto, jackpot da 34,3 milioni : nessuno centra il 6....
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi: il numero 65...
Erchie, bimbo di 7 anni rischia di annegare: salvato dal...
Cilento sotto choc per due episodi di violenza sulle donne:...
Napoli, blitz della polizia alle Case Nuove: armi e stupefacenti...
Caserta, arrestati due “moderni” ladri di polli
Politano sogna in grande: “Questo è il Napoli più forte...
Eboli, operaio cade dal tetto di un capannone: è grave
Multe fino a 35 mln o 7% fatturato; guai a...
Casal di Principe, aggredisce la madre 76enne per soldi da...
Torre Annunziata, crolla il controsoffitto nella postazione 118: medico salvo...
Pomigliano, lavoravano in nero mentre percepivano Naspi e pensione: denunciati
Napoli, minorenni in scooter senza casco
Sarno, premiata la miglior tesi magistrale: riconoscimento a una giovane...
Napoli, pakistano ricercato: arrestato all’aeroporto di Capodichino
Avellino, in auto nel cuore della notte: cinque pregiudicati fermati...

Napoli, gli amici di Demar Scognamiglio: ‘Cercate la donna che era alla guida dell’auto’

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli. Si cerca una misteriosa donna che l’altra sera sarebbe stata al volante di una Fiat Panda contro la quale al corso Ricciardi , tra Cercola e Ponticelli, si sarebbe scontrato il motorino con in sella un 19enne e il 22enne Demar Scognamiglio morto a causa del violento impatto. Sia chi guidava l’auto, sia il giovane in sella al motorino sono scappati dopo l’impatto lasciando agonizzante Demar Scognamiglio che è morto poco dopo. Il 19enne di nome Pietro, amico della vittima, con precedenti penali era in sella alla moto (che non poteva circolare perché sequestrata e tra l’altro priva di assicurazione) senza la patente e sotto l’effetto della droga. Il giovane rimasto ferito è stato rintracciato in ospedale e arrestato per omicidio stradale. Il giorno dopo ai carabinieri si è presentato S. G. un 62enne di Cercola che ha detto di essere alla guida dell’auto e di essere scappato per paura. E’ stato denunciato per omissione di soccorso e omicidio stradale. Ma gli amici di Demar sostengono altro e sui social hanno spiegato la loro versione sulla quale stanno continuando ad indagare i carabinieri anche attraverso il certosino lavoro di ricostruzione del percorso dell’auto con i filmati delle telecamere presenti nella zona. i militari si sono fatti spiegare il percorso fatto dall’uomo in auto e ora stanno cercando attraverso appunto ai filmati di capire chi era alla guida. Questo il post di accusa degli amici di Demar

“Fratello riposa in pace, non ti pReoccupare la giustizia ce la prenderemo noi faremo uscire tutta la verità a galla. Non è possibile che uno investe un motociclo e scappa ha una denuncia a piede libero dopo che non dice nemmeno la verità. Tutti sanno che in quella panda non c’era quel 62 enne. Ma una donna!!! Non scrivete quello che volete fate prima bene le indagini band e sciem prima di incolpare il nostro amico… Si è scappato ma non possiamo giudicare non c’eravamo noi su quel motociclo non possiamo sapere la sua reazione qual è stata.. la paura, il dolore di Pietro vedendo il suo amico sull’asfalto che non si muoveva più. Non voglio giustificarlo.!! Ma non si può condannare l’amico che e stato lui la vittima dell’amico. Se quella panda non passava l’incrocio senza guardare la droga come dite voi, non avrebbe causato nessuna tragedia. La colpa e solo di quella zoccola che era al volante che e scappata, facendo costituire qualche parente o il proprietario dell’auto… ❤❤DEMAR riposa in pace fratellone mio ci siamo noi con te ❤❤ Pietro torna presto ❤❤”.

 


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 3 Novembre 2018 - 08:57


facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Primo Piano


Cronache Podcast

Ascolta “Cronache Podcast” su Spreaker.

Le Video Storie