#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 6 Maggio 2025 - 10:22
18.5 C
Napoli
Airola, accoltellamento di un 19enne: denunciati 5 stranieri
Campi Flegrei: scossa all’Alba, Scossa di magnitudo 2.3 nel Golfo...
Amalfi, escursionisti stranieri dispersi nella Valle delle Ferriere: soccorsi e...
Caserta, furto di carburante: due arresti e un poliziotto ferito
Napoli, il prefetto Di Bari annuncia: “in arrivo altre telecamere”
Napoli, città divisa sul caso dei turisti israeliani
Casoria, tentato omicidio a bottigliate: la Cassazione annulla la condanna...
Allarme in provincia di Napoli: a rischio dimezzamento terapie per...
Scafati, madre accusata di maltrattamenti sui figli: scatta il divieto...
Bit Generation Live Party: Un Viaggio tra Musica e Società
Stefano de Martino in Meglio Stasera, riparte da Napoli summer...
Al Trianon Viviani Dacia Maraini e Francesco De Carlo
Napoli, McTominay diventa santo laico: la sua immagine in una...
Antonello Di Pinto presenta Caravaggio – Il Portale per arrivare...
Caso Orlandi, indagato un blogger di Frosinone: avrebbe nascosto rivelazioni...
Volare sull’Arte, esperienze esclusive di volo libero in mongolfiera nei...
Nu piezzo giusto il nuovo brano del cantautore mascherato UAH...
Noleggio a lungo termine: RMS spiega tutto quello c’è da...
I Moderup nei cinema di Napoli e provincia per l’uscita...
Alvignano, opere d’arte rovinate con una penna: a processo due...
Frattamaggiore, operaio edile cade da impalcatura e muore
Teatro delle Arti di Salerno: presentata la stagione 2025-2026
Napoli, minore fermato con un coltello in tasca: scatta la...
Lecce espugnata, quote rasoterra per lo scudetto del Napoli
Inchiesta ultras, tra gli arrestati anche il socio in affari...
Rissa in discoteca a Procida, arrestato un 30enne e denunciati...
Ponticelli, nascondeva crack in casa: arrestato 24enne
Omaggio a Pino Daniele alla Fiera del Libro di Torino
Gragnano, spacciava marijuana davanti a una scuola: arrestato 30enne
Napoli, doppio arresto per droga a Piazza Garibaldi: due pusher...

Il Dap dispone il trasferimento dei 13 boss della rivolta nel carcere di Sanremo

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Tredici detenuti del carcere Valle Armea di Sanremo saranno trasferiti dopo la rivolta scoppiata nella notte. Il penitenziario è sovraffollato anche a causa del crollo del ponte Morandi, che rende impossibili gli spostamenti verso Genova: la struttura può ospitare 190 persone, ma al momento della protesta ce ne erano 270. A inizio mese il sindacato di polizia Osapp in un appello, rimasto inascoltato, si era fatto portavoce delle problematiche della casa circondariale ligure.Secondo la ricostruzione di Uil-Pa Liguria, al termine delle attività ricreative un gruppo di carcerati si è rifiutato di entrare nelle celle sdraiandosi a terra. “Poi hanno lanciato nel corridoio lenzuola imbevute di olio e televisioni, che hanno preso fuoco, trasformando la sezione in un campo di battaglia”, spiega il segretario regionale del sindacato, Fabio Pagani. La devastazione, arginata dalla polizia penitenziaria con l’idrante, è durata quattro ore. Per alcuni dei 13 detenuti interessati dal trasferimento, disposto dal capo del Dap – Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria Francesco Basentini, scatterà il regime di sorveglianza particolare, come previsto dall’art. 14 bis dell’Ordinamento penitenziario. Solidarietà per gli agenti feriti, dimessi dall’ospedale con una prognosi di 10 giorni ciascuno, è arrivata da Fratelli d’Italia. “La situazione delle carceri italiane è inaccettabile: sovraffollamento, carenze strutturali, gravi carenze di organico. Non si può lavorare in queste condizioni ed essere quotidianamente esposti a rischi”, si legge in una nota di Fi, che lo scorso luglio ha chiesto al ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, “di attivare immediatamente tutti gli accordi bilaterali e le procedure per il rimpatrio dei detenuti stranieri, che devono scontare le pene nei paesi di provenienza”.Quello della notte tra sabato e domenica non è però un episodio isolato. Tensioni e clima di rivolta, a detta dei sindacati di polizia penitenziaria, sono all’ordine del giorno nelle carceri del distretto Piemonte Liguria e Valle d’Aosta. Sempre a Sanremo mercoledì scorso una decina di detenuti, in solidarietà a un compagno spostato di sezione, si era rifiutata in massa di rientrare in cella sdraiandosi per terra nel corridoio. A denunciare l’episodio è l’Osapp, l’Organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria, attraverso la voce del segretario generale Leo Beneduci che, oltre al problema del sovraffollamento, riaccende l’attenzione sulle “condizioni precarie degli agenti”.


Articolo pubblicato il giorno 14 Ottobre 2018 - 19:49

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento