#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 4 Luglio 2025 - 21:38
27.1 C
Napoli

Divise ‘infedeli’ a Salerno, il procuratore Cannavale: “Fare pulizia per ridare credibilità”

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Salerno. ‘Una guerra sotterranea tra imprenditori per garantirsi il monopolio del mercato ittico’ così il procuratore facente funzioni della Procura di Salerno, Luigi Alberto Cannavale, ha definito l’episodio che ha portato all’arresto di quattro persone e all’iscrizione nel registro degli indagati di due carabinieri, trasferiti d’urgenza da Salerno per un’estorsione commessa a dicembre dello scorso anno a Battipaglia. Il 12 ottobre scorso sono stati eseguiti 4 fermi a carico di Gianni Mauro, 32 anni, di Capaccio, già proprietario di un banco di vendita al mercato ittico; Biagio Lammardo, 31 anni di Sala Consilina; Donato Cataldo, detto Renato, e Massimo Squillante rispettivamente di 37 e 46 anni, entrambi residenti a Sarno per tentata estorsione aggravata, minacce e spari in luogo pubblico. Vittima del raid estensivo avvenuto il 5 dicembre dello scorso anno, Augusto Ferrigno, imprenditore nel settore della ristorazione e del commercio all’ingrosso di prodotti ittici che aveva acquistato, nonostante i ripetuti avvertimenti, uno stand al mercato rilevando il 50 per cento delle quote di una società cooperativa. A organizzare la spedizione punitiva Gianni Mauro, collega e concorrente di Ferrigno. Nell’ambito di questa inchiesta anche il coinvolgimento di due carabinieri che sono stati trasferiti d’urgenza da Salerno dopo l’arresto dei quattro presunti responsabili perchè secondo l’accusa fornivano notizie e facevano piaceri ai quattro sottoposti a fermo. L’inchiesta, coordinata dal pm Francesca Fittipaldi, nasce il 5 dicembre dello scorso anno. Quel giorno, l’auto su cui viaggiava sulla strada litoranea all’altezza di Eboli, nel Salernitano, Ferrigno diventò bersaglio di diversi colpi di fucile a pallettoni calibro 12. Secondo gli investigatori, alla base di quell’attentato c’era la volontà di Mauro di evitare che quel suo concorrente potesse acquisire ulteriori società. Per questo aveva delegato a terzi un’azione dimostrativa eclatante, necessaria, secondo lui, in quanto l’imprenditore-vittima era rimasto “insensibile alle sollecitazioni orali che gli sconsigliavano di estendere la sua attivita'”. In questa cornice si inserisce la figura dei due militari dell’Arma, indagati ma non sottoposti ad alcuna misura e trasferiti amministrativamente d’urgenza, che “fornivano notizie e facevano piaceri ai soggetti sottoposti a fermo”, spiega Cannavale. La misura è stata eseguita venerdì scorso, e gli agenti hanno ritrovato e sequestrato, a casa degli indagati, 2 fucili a pompa calibro 12 e una pistola calibro 9X21, con matricole abrase e munizioni. Oltre ai due carabinieri c’è anche un poliziotto tra gli indagati nelle due distinte operazioni della Procura di Salerno. I due militari, come spiegato dal procuratore della Repubblica facente funzione, Luigi Alberto Cannavale “sono stati trasferiti amministrativamente d’urgenza” perchè “fornivano notizie e facevano piaceri alle persone sottoposte a fermo” nell’ambito dell’inchiesta relativa a un presunto tentativo di estorsione al mercato ittico di Salerno. Mentre un assistente capo della Polizia in servizio presso il commissariato di Sarno, invece, è stato sottoposto alla misura interdittiva della sospensione dalla professione per un anno per rivelazione di segreto d’ufficio e favoreggiamento personale nell’ambito dell’inchiesta che ha portato all’arresto di 13 persone, ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. “Dobbiamo fare pulizia in quelle rare occasioni che capitano queste situazioni al nostro interno per dare anche una credibilità all’esterno”. Ha detto il procuratore capo Cannavale parlando dei casi d’infedeltà da parte di appartenenti alle forze dell’ordine emersi nell’ambito delle due inchieste. “Le situazioni d’infedelta’ – ha aggiunto Cannavale – determinano anche una sorta di non credenza nell’operato delle forze dell’ordine. Operato che si rafforza quando si ha la forza di estirpare queste che costituiscono un nocumento per lo svolgimento di tutta l’attività investigativa”. Il questore di Salerno, Maurizio Ficarra, invece, ha voluto “rassicurare i cittadini della provincia di Salerno” i quali “devono sapere che in questa provincia c’è la fortuna di avere una Procura e una polizia giudiziaria che incessantemente lavora e si applica per sconfiggere e fronteggiare organizzazioni criminali”.


Articolo pubblicato il giorno 16 Ottobre 2018 - 15:36

facebook

ULTIM'ORA

Superenalotto di oggi 4 luglio: realizzati tre 5. Tutte le...
Camorra, ucciso e sciolto nell’acido: 2 ergastoli per l’omicidio “d’onore”...
Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto di oggi 4...
Vendeva generatori elettrici difettosi: denunciato napoletano in trasferta
Napoli in fiamme: nuovo incendio sulla collina dei Camaldoli
Avellino, cerca di rubare soldi alla convivente: scatta il divieto...
Napoli, obiettivo Kean con parte della clausola di Osimhen. Il...
Maxi frode sulle auto di lusso, scoperto giro da 100...
Aversa, bodycam al personale del pronto soccorso per fermare le...
Napoli, via Toledo cambia volto: entro novembre al via il...
Anziana della Campania muore per infezioni contratte in ospedale a...
Napoli, archiviato procedimento su lite tra ristoratrice pro-Palestina e turisti...
Napoli, il carcere di Poggioreale apre le porte alla cultura
Scoperta nel Golfo di Napoli una nuova specie marina “migrante”
Napoli, smantellati gli ormeggi abusivi in via Caracciolo
Motociclista fa un selfie con un’orsa e muore sbranato
Napoli: “Un pensiero per Fiorella Fabiola”, l’ottava edizione del convegno...
Napoli, fuga e colluttazione in Corso Arnaldo Lucci: arrestato 53enne
Santa Maria Capua Vetere, il caso dell’aggressione al professore finisce...
Napoli, pesca di frodo nell’area protetta della Gaiola: denunciato sub
Mondagrone, misterioso incendio in casa del pirata della strada
Annullato il concerto di Mary J. Blige e John Legend...
Torre del Greco, demolito manufatto abusivo nel Parco Nazionale del...
Primo weekend di luglio, strade roventi: è già bollino rosso
Camorra, il boss Zullo ordinava le estorsioni dal carcere: 4...
Casoria, dà fuoco alla porta di casa della ex: arrestato...
La Serie A parla sempre più inglese: DAZN porta il...
Napoli: sindacati in rivolta contro gli appalti “selvaggi” nei servizi...
Napoli, stasera “La Notte della Tammorra” con Serena Rossi in...
Casalnuovo, fermati con oltre 370mila euro in contanti: denunciati 2...

Nessun articolo pubblicato oggi.

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Il boss Michele Orefice voleva uccidere il tiktoker Luca Di Stefano e la sua ex amante
  • La tragedia ai Quartieri Spagnoli: fratello uccide il congiunto malato e poi si toglie la vita
  • Falsi prodotti Apple venduti negli Stati Uniti: arrestati 4 napoletani
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE