Per la realizzazione di Porta Ovest a Salerno, il giudice per l’udienza preliminare del tribunale salernitano, Vincenzo Pellegrino, ha rinviato a giudizio 21 imputati, tra cui l’ex presidente dell’Autorita’ portuale di Salerno, Andrea Annunziata difeso dall’avvocato Federico Conte, imprenditori e legali rappresentanti delle imprese che componevano l’Ati (associazione temporanea d’impresa), aggiudicataria dell’appalto, e molti tecnici. La vicenda attiene alla realizzazione dei tunnel di collegamento tra il porto commerciale della citta’ e gli svincoli autostradali per consentire di decongestionare il traffico cittadino. L’opera e’ tuttora in costruzione. Gli imputati rispondono, a vario titolo, di concorso in abuso in atti d’ufficio per avere, secondo l’accusa, modificato il progetto a base d’asta ritenendolo non idoneo per quello esecutivo. Vi sarebbe, dunque, una difformita’ del progetto definitivo, approvato dall’Autorita’ portuale e finanziato dall’Unione europea, con l’elaborato esecutivo disposto dalla societa’ Tecnis, quest’ultima interessata al secondo lotto della maxiopera. Inoltre, per il crollo, in particolare, vengono contestati errori progettuali per non aver predisposto rinforzi adeguati. Gli imputati dovranno comparire davanti alla seconda sezione penale del tribunale di Salerno il prossimo 3 dicembre.
Vanno a processo con l’ex presidente Annunziata, (prima udienza a dicembre) Vincenzo Manganiello, procuratore speciale Tecnis; Mario Vitale, direttore di cantiere della Tecnis; Paolo Costa, capocantiere; Ludovico Amoretti e Antonio Morabito, responsabili locali della direzione dei lavori per conto del Consorzio stabile Dielle Engineering; Fulvio Giovanni, direttore dei lavori; Domenico Barletta, responsabile unico del procedimento; Elena Valentino, capo dell’area tecnica dell’Autorità portuale; Immacolata Ritonnaro, amministratrice della Ritonnaro Costruzioni; Alessandro Macchi, ingegnere di supporto tecnico al rup; Francesco Giuliano, imprenditore e rappresentante dell’omonima ditta; Antonio Valente, presidente delle commissione gara; Raniero Fabrizi e Luca Caselli, componenti della commissione gara; Danilo La Piana, legale rappresentante della Tecnis; Maurizio Aiardo Esposito, procuratore speciale Rti – soggetto deputato alla verifica del progetto; Giuseppe Miceli, nuovo procuratore speciale Tecnis; Massimiliano e Vittorio Tiberio Insigne, gestori della società e dei beni Porta Ovest; Dario Lamonica Miraglia, legale rappresentante della Impertex. Il gup ha stabilito anche il non luogo a procedere, Giovanni Micillo (difeso dall’avvocato Francesco Saverio Dambrosio) e dirigente dell’area tecnica del Comune di Salerno, mentre Francesco Maria Salvatore De Rosa, amministratore della Ssi ha invece chiesto l’abbreviato.
Città della Scienza si prepara a un weekend esplosivo di astronomia, attirando orde di curiosoni… Leggi tutto
Il museo Madre di Napoli propone una serie di laboratori gratuiti che promettono di trasformare… Leggi tutto
Un dramma bellico sul palco del Teatro Serra chiude la stagione teatrale. "Rainbow" è un… Leggi tutto
Potrebbe esserci un omicidio dietro la morte di Carmela Quaranta, la 42enne ritrovata senza vita… Leggi tutto
La Federcalcio scende in campo contro la violenza sugli arbitri. Nella riunione del Consiglio federale,… Leggi tutto
NAPOLI – Nuova occupazione abusiva sventata dagli agenti dell’unità operativa Tutela edilizia e patrimonio, intervenuti… Leggi tutto