Terremoto a Pozzuoli, l’Osservatorio Vesuviano: ‘Fenomeno ordinario’

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“Il fenomeno del bradisismo e’ di per se’ un’anomalia, l’attuale trend e’ compatibile con il fenomeno in corso”. Cosi’ il direttore dell’Osservatorio Vesuviano, Francesca Bianco, fotografa l’attuale fase del bradisismo flegreo, che ieri notte ha fatto registrare altre due scosse di terremoto. “Non si sono registrati altri eventi nel corso della giornata – spiega il responsabile dell’osservatorio – e la dinamica che e’ stata registrata nella notte, cosi’ come quella rilevata nei giorni scorsi, e’ associata al fenomeno di ascensione del suolo in atto nell’area flegrea a partire dall’ottobre 2015, allorche’ il fenomeno si e’ ripresentato. La magnitudo delle sollecitazioni si sta mantenendo sempre bassa. Va detto che la magnitudo di 2,5 registrata ieri notte e’ la massima avutasi fin qui. In una sola altra occasione si era registrato tale valore dal 2015”. Il direttore dispensa calma. Le energie che il sottosuolo sta sprigionando sono basse. “Il tutto rientra nella norma della dinamica degli eventi bradisismici. Cio’ e’ acclarato dal fatto che gli epicentri sono superficiali: non abbiamo mai superato i tre chilometri di profondita'”. La convivenza con il fenomeno, pero’, non sempre risulta semplice per la popolazione. Pur non essendosi verificati danni a persone e cose, in alcuni quartieri sono stati registrati momenti di tensione. “La popolazione – afferma il sindaco, Vincenzo Figliolia – sta imparando a convivere con l’evento bradisismo. E’ importante per gestire paure e tensioni. Ieri notte, sebbene le scosse siano state avvertite su un’area abbastanza vasta, ho notizie, che solo nel quartiere di Pisciarelli un po’ di gente e’ scesa in strada per la paura. In altre zone le tensioni sono state abbastanza controllate. Ribadisco che da parte dell’amministrazione comunale c’e’ un monitoraggio costante del fenomeno che rimane nella norma di evoluzione dell’ascensione in atto”.




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