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Juventus-Napoli 3-1: azzurri belli a metà, pericolosi anche in 10, CR7 decisivo

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La Juve comincia così: Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Can, Pjanic, Matuidi; Dybala, Mandzukic, Ronaldo. La risposta del Napoli: Ospina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Hamsik, Zielinski; Insigne, Mertens. Dieci minuti ed il Napoli passa in vantaggio, dopo aver dato l’impressione di entrare in partita alla grande già col palo iniziale di Zielinsko: errore di Bonucci, pressione e recupero di Allan, palla in verticale per Callejon che tocca per Mertens, il quale da 2 passi e a porta vuota, mette dentro il pallone dell’1-0. La Juve sembra frastornata, gli attaccanti di Ancelotti indirizzano in fase passiva i passaggi di chi vuole impostare in bianconero. Però comincia a svegliarsi Ronaldo. Il portoghese recupera palla nei pressi del limite dell’area e spara verso la porta di Ospina: palla centrale, il portiere del Napoli blocca. E’ qui che pecca la squadra di Ancelotti: nel momento migliore non riesce a dare continuità alla mentalità e ai tempi dei primi minuti. Al 26′ arriva il pareggio. Gran giocata di CR 7 che supera Hysaj sulla sinistra e mette un gran pallone per Marione, che schiaccia di testa battendo Ospina. 29′: Ronaldo batte una punizione forte e precisa che Ospina respinge, la palla arriva a Chiellini che, da ottima posizione, non riesce a ribadire in rete. Sale di tono la prestazione dei campioni d’Italia, col fisico dei mediani e con le giocate di Cristiano Ronaldo. All’inizio del secondo tempo c’è il sorpasso: ancora decisivo CR7, che si accentra e va al tiro trovando un palo clamoroso con la collaborazione di Ospina: sulla respinta, arriva in tap-in il croato per gol del vantaggio bianconero. Reazione Napoli: tiro-cross di Insigne che Szczesny non riesce a bloccare, la palla resta vicino alla linea di porta, ma è bravissimo Alex Sandro a mantenere la calma ed allontanare la sfera. Un minuto dopo, la mazzata: espulso Mario Rui, secondo giallo per il portoghese, che commette fallo su Dybala, un’entrata evitabilissima. Anche in 10, con l’ingresso di Milik, il Napoli fa la partita. Occasione colossale capitata allo spagnolo, che, in piena area va al tiro: pallone troppo centrale, Szczesny para e salva la Juve dal pareggio. Le speranze azzurre si spengono al 76′: sugli sviluppi di un corner, Bonucci interviene su un colpo di testa di Ronaldo, correggendo in rete da 2 passi in scivolata. Finisce così: la Juve va in fuga col + 6 sul Napoli.

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny 6.5; Cancelo 6.5, Bonucci 6, Chiellini 6.5, Alex Sandro 6; Emre Can 6.5 (17′ st Bentancur 6), Pjanic 6, Matuidi 6.5; Dybala 6 (19′ st Bernardeschi 6), Mandzukic 7.5 (39′ st Cuadrado sv), Ronaldo 7.5. In panchina: Perin, Pinsoglio, Barzagli, Benatia, Rugani, Kean. Allenatore: Allegri 6.5.
NAPOLI (4-4-2): Ospina 6; Hysaj 5.5, Albiol 6, Koulibaly 6, Mario Rui 5; Callejon 6, Allan 7, Hamsik 5.5 (25′ st Ruiz sv), Zielinski 5.5 (16′ st Malcuit 5.5); Insigne 6, Mertens 6 (16′ st Milik 5.5). In panchina: Karnezis, D’Andrea, Maksimovic, Luperto, Ruiz, Rog, Diawara, Verdi, Ounas. Allenatore: Ancelotti 6.
ARBITRO: Banti di Livorno 5.5.
RETI: 10′ pt Mertens, 26′ pt e 4′ st Mandzukic, 31′ st Bonucci.
NOTE: giornata calda, terreno in perfette condizioni, spettatori 39.252 per un incasso di 2.734.000,00 euro. Espulso al 13′ st Mario Rui per doppia ammonizione. Ammoniti Mario Rui, Koulibaly, Hysaj, Cancelo, Alex Sandro, Bonucci, Insigne. Angoli 7-4 per la Juventus. Recupero: 1′; 5′.


Articolo pubblicato il giorno 29 Settembre 2018 - 19:53

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