“Stiamo ridipingendo i nostri mattoni, i nostri muri, la nostra e la vostra pizzeria preferita! Domani sera a cena APERTI. Grazie a tutti e a tutta San Giuseppe Vesuviano”- Il post sulla pagina facebook della pizzeria Fratelli Grassia di san Giuseppe Vesuviano è apparso nel pomeriggio di ieri corredato con una decina di foto con i due fratelli Sergio e Gennaro Grassia ripresi mentre ridipingono le pareti della pizzeria sita in piazza Garibaldi di san Giuseppe Vesuviano e oggetto di un attentato intimidatorio due notti fa. Stasera quindi la pizzeria riapre al pubblico dopo lo spavento e dopo l’attenzione mediatica per l’attentato subito. Un segnale forte che i due giovani imprenditori hanno voluto dare. Un segnale per dimostrare che loro con la camorra e con la parentela scomoda dello zio Sergiolino Grassia, considerato il braccio destro del boss di san Giovanni a Teduccio, Ciro Rinaldi detto mauè, non vogliono averci niente a che fare. Già in estate erano stati esplosi numerosi colpi di pistole contro il locale mandando in frantumi le vetrate. E l’altra notte i ‘nemici’ dello zio, quelli del clan Mazzarella, hanno alzato il tiro piazzando la bomba dopo che al mattino in via Sorrento al rione villa a Napoli avevano esploso 18 colpi di pistola contro il palazzo dove abita appunto lo zio Sergiolino Grassia. Dal punto di vista investigativo intanto si stanno valutando i frame utili dalle immagini delle telecamere di video sorveglianza. Si spera di risalire in tempi brevi agli autori.