AGGIORNAMENTO : 2 Novembre 2025 - 06:29
14.4 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 2 Novembre 2025 - 06:29
14.4 C
Napoli

Le mani della Mafia sul mercati ortofrutticoli: sequestrati ben per 150 milioni di euro

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Le mani di Cosa nostra sul mercato ortofrutticolo di Palermo.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suAttualità
Quelle dello Stato su un impero da 150 milioni di euro. La Direzione investigativa antimafia di Palermo ha eseguito la confisca di un ingente patrimonio sottratto agli imprenditori 61enni Angelo e Giuseppe Ingrassia, ritenuti contigui alla mafia. Il provvedimento e' stato disposto dalla Sezione Misure di prevenzione del tribunale palermitano. Le indagini hanno accertato l'infiltrazione della criminalita' organizzata nel Mercato ortofrutticolo del capoluogo siciliano, sia direttamente sia attraverso prestanome, sotto l'influenza della potente cosca dell'Acquasanta capeggiata dai Galatolo. I due imprenditori, titolari di vari stand, avevano monopolizzato l'attivita' del mercato attraverso i servizi forniti dalla Cooperativa Carovana Santa Rosalia, attiva nella compravendita di merce e servizi come facchinaggio, parcheggio, trasporto e vendita di cassette di legno e materiale da imballaggio. A rafforzare il quadro delle accuse anche alcune ordinanze emesse tempo fa dal gip di Napoli a carico di una serie di indagati, fra cui Gaetano Riina, fratello del padrino Toto', capaci di controllare il trasporto su gomma da e per i mercati ortofrutticoli di Fondi, Aversa, Parete, Trentola Ducenta e Giugliano verso i mercati siciliani di Palermo, Catania, Vittoria, Gela e Marsala.

Confiscati numerosi fabbricati, appartamenti, terreni, negozi e magazzini, quote di partecipazione societaria, autocarri, auto e moto veicoli e diversi rapporti bancari e rapporti finanziari. Giuseppe Ingrassia, inoltre, e' stato ritenuto "socialmente pericoloso" e per questo sottoposto alla sorveglianza speciale per 4 anni. Una vera e propria 'regia occulta' era in grado di prestabilire il prezzo dei beni in vendita, di controllare il trasporto su gomma da e per la Sicilia occidentale e i principali centri di approvvigionamento, nonche' di gestire le ulteriori attivita' connesse al commercio interno, garantendo all'organizzazione criminale ingenti guadagni. 

Articolo pubblicato il 14 Agosto 2018 - 07:28 - Redazione

Notizie del giorno

Primo piano

Podcast

  • Afragola, segregata in casa e imbottita di farmaci, la salva un SMS alla prof

  • Napoli, parcheggiatore abusivo minaccia anziani: "10 euro o vi brucio l'auto". Arrestato

  • Pannarano, decapitò il fratello e gettò la testa dal balcone : "Chiedo perdono ai miei familiari"

Clicca su icona o titolo per aprire i controlli
Ascolta gli altri episodi su Spreaker!