Il clan Orlando di Marano aveva rapporti anche con Carlo Avallone, il boss scissionista del clan Longobardi Beneduce, passato alla storia della camorra per la sua breve ascesa e discesa con la cattura avvenuta alla vigilia di Natale dello scorso anno sul litorale casertano.Potrebbe interessarti
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"Non ricordo bene il mese, una sera, parlando fuori al bar con Armandino, questi mi disse che gli piaceva una mitraglietta “scorpion”, così, per tenermelo buono e per quieto vivere, la recuperai da Avallone Carlo, al quale avevo regalato un orologio, che mi ricompensò dandomi questa mitraglietta 'scorpion' di colore nero, che consegnai personalmente a “Ciruzzo”, cioè Di Lanno Ciro e Cristofaro Candela, da far recapitare ad Armando. Un regalo che fu particolarmente gradito come lo stesso Armando confermò in un successivo incontro tra i due .“Incontrai poi Armando dopo tanto tempo e mi disse che la mitraglietta gli era piaciuta perché era nuova e quindi mi ringraziò".





