Napoli e Provincia

Fincantieri Castellammare. Limiti strutturali, l’azienda frena sulle nuove commesse: a rischio il lavoro dal 2020

Condivid

Castellammare di Stabia. Sperano gli operai Fincantieri in un nuovo accordo che porterebbe carico di lavoro allo stabilimento stabiese che vada oltre il 2020. Si tratta del rinnovo della flotta di traghetti ecologici che dovranno collegare le isole della Campania e delle altre regioni d’Italia con la terraferma. Questo è quanto trapelato durante una riunione che si è svolta all’Unione Industriale alla quale hanno preso parte i vertici dell’azienda, gli operai e i sindacati. L’obiettivo delle tute blu è che si arrivi ad una convocazione in regione e discutere degli investimenti futuri. Ad oggi lo stabilimento di via Duilio sarà impegnato alla costruzione della nave militare Lhd e alla realizzazione di due tronconi. Gli operai però minacciano una nuova mobilitazione se non saranno convocati in Regione al più presto. Ciò che desta preoccupazione alle tutte blu sono i limiti strutturali che l’azienda ha riscontrato nello stabilimento. Questi limiti rendono impossibile assegnare al cantiere una nave “complessa” in quanto “all’interno del cantiere, paragonato alle aree e all’impostazione del sito di Ancona mancherebbero – si legge – gli spazi e i processi necessari che causerebbero un aggravio di costi non permissibili per logiche di mercato. Alla luce dei limiti evidenziati in termini di aree e di infrastrutture – si legge nella nota delle Rsu – si ritiene indispensabile l’avvio urgente di un tavolo di confronto con Regione, Azienda e Autorità Portuale, il tutto per garantire un futuro a questo sito”. Gli investimenti che intanto l’azienda si è resa disponibile a compiere sono riferiti alla sagomatura e taglio delle lamiere. Non sono contenti i sindacati che esprimono il loro disappunto. I sindacati all’appuntamento napoletano con la Regione andranno con un documento sottoscritto da tutti gli operai in cui saranno trattati otto punti. Investimenti, interventi strutturali, organizzazione del lavoro, distribuzione del personale operaio e d’ufficio, rafforzamento dirigenziale e possibili soluzioni alla crisi che attanaglia lo stabilimento stabiese.


Articolo pubblicato da Redazione Cronaca il giorno 22 Maggio 2018 - 08:41
Redazione Cronaca

Pubblicato da
Redazione Cronaca

Ultime Notizie

Il mercato da sogno del Napoli e Conte prepara l’assalto alla Champions

Napoli, mercato da sogno: De Bruyne, Lukaku e una corazzata per la Champions, Conte pronto… Leggi tutto

10 Agosto 2025 - 18:19

Napoli, maxi incendio nella notte a Poggioreale: fumo sulla città, Arpac valuta i rischi

Napoli - Un vasto incendio è divampato nella notte a Napoli, in via del Macello,… Leggi tutto

10 Agosto 2025 - 17:05

Arzano, cercano di rubare una Ferrari , i residenti chiedono aiuto e loro li minacciano

Arzano– Una notte di terrore in una strada di Arzano, dove un tentativo di furto… Leggi tutto

10 Agosto 2025 - 16:37

Raspadori vola a Madrid: domani visite mediche con l’Atletico

Giacomo Raspadori saluta Napoli e abbraccia la Liga. L’attaccante azzurro è partito oggi, poco dopo… Leggi tutto

10 Agosto 2025 - 16:19

Napoli, tenta rapina di un monopattino a Porta Nolana: arrestato 30enne

Napoli – È finita con un arresto la notte movimentata in zona Porta Nolana. La… Leggi tutto

10 Agosto 2025 - 15:51

Vesuvio in fiamme, volontario ferito durante le operazioni: indagini e task force contro i roghi

Napoli– L’odore acre del fumo avvolge da tre giorni i comuni vesuviani, mentre lingue di… Leggi tutto

10 Agosto 2025 - 15:37