Era in cura per disagi psichici il pistolero scatenato dell’Agro nocerino

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Ha agito senza motivi apparenti Luca Criscuolo, 27enne di Nocera Inferiore  che per due giorni ha percorso in auto l’area dell’Agro Nocerino-Sarnese esplodendo colpi di pistola che hanno raggiunto vetture, insegne, negozi e ferito due persone. Il ragazzo, laureato in Scienze Turistiche e figlio di una famiglia bene della zona, ha problemi psichici e da poco era in cura. La pistola con la quale ha sparato all’impazzata ferendo due persone era regolarmente detenuta ma di proprietà di un familiare. Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Nocera Inferiore diretto dal vice questore Luigi Amato sono riusciti ad individuarlo dal numero di targa della vettura. Al momento dell’arresto è stato trovato in casa. Il giovane aveva seminato il panico per giorni in diversi comuni del salernitano sparando all’impazzata e ferendo due persone, una donna e un uomo di 67 anni. Ieri sera il 27 enne é stato fermato dalla polizia e si è attribuito gli episodi criminosi dei giorni scorsi tra Pagani, Sarno, Nocera, Cava de Tirreni e Nocera Inferiore. E’ stata una vera e propria escalation quella di ieri. Alle ore 15.15 in via Alcide de Gasperi, a Pagani, ha sparato in direzione di una Smart appena parcheggiata nelle vicinanze. Successivamente, alle ore 17.45 a Sarno, altezza bar Pieffe, a bordo di una Fiat Grande Punto di colore grigio ha esploso due colpi di arma da fuoco che hanno colpito l’insegna del locale e una moto parcheggiata. Dopo poco piu’ di un’ora, a Nocera Inferiore nei pressi del bar Roma su Corso Garibaldi un 67enne di Nocera Inferiore, e’ stato colpito da colpi di arma da fuoco ad entrambi gli arti inferiori, esplosi sempre dalla Fiat Grande Punto. Pochi minuti dopo, sempre a Nocera Inferiore, nei pressi dell’ufficio postale di via Marconi, dalla stessa auto sono partiti altri colpi d’arma da fuoco che non hanno provocato feriti. Immediate le ricerche in tutta l’area che hanno permesso di rintracciare l’uomo trovato in possesso della pistola semiautomatica con cui aveva sparato. Dinanzi agli agenti del Commissariato ha ammesso di essere lui il responsabile ma non avrebbe fornito una motivazione. Ad arrestarlo gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Nocera Inferiore diretto dal Vice Questore Luigi Amato, dopo articolate indagini e ricerche, condotte insieme ai carabinieri. Il giovane ha anche confessato di esser l’autore del ferimento di Mariapia Principe, la ragazza ferita in piazza Abbro a Cava dei Tirreni mentere era seduta al bar con il fidanzato e con la suocera.




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