Faceva il pusher a domicilio, il pusher fattorino, consegnando le dosi porta a porta o cedendo la sostanza all'interno del rione popolare del Piano Napoli, famoso per essere la Scampia del Vesuviano oppure sulla pubblica strada alla rotonda dei passanti che aveva scelto quale sua base operativa di spaccio pubblico. Ovunque si trovava Luigi Miranda spacciava ma le sue cessioni sono state intercettate più di una volta dai carabinieri. Era stato arrestato una prima volta il 24 Febbraio di quest'anno per spaccio e detenzione di stupefacente. La causa si era conclusa con l'immediata scarcerazione ed il Miranda aveva beneficiato della pena sospesa. A distanza di una settimana fu arrestato un'altra volta per resistenza a pubblico ufficiale e guida senza patente.Ed anche in quella circostanza il giudice lo aveva graziato rimettendolo in libertà.
Curriculum criminale da minore che faceva rabbrividire e che non aveva nulla da “invidiare” ai più incalliti criminali visto che il Miranda ha trascorso una buona fetta della sua adolescenza tra comunità minorile ed il carcere di Nisida.Potrebbe interessarti
Napoli, l'ombra del femminicidio dietro la morte violenta di Nunzia Cappitelli
Scampia, sequestrati oltre 1 kg di cocaina: denunciato 56enne per ricettazione
Napoli, consegnati cinque nuovi alloggi nel Condominio Sociale di San Nicola a Nilo
Arzano, tre minorenni arrestati per rapina armata: denunciato anche un 18enne
Richiesta accolta dal giudice che ha miracolosamente comminato al Miranda una minima condanna ad un anno di reclusione e pena sospesa.Sospiro di sollievo per il giovane che nonostante il terzo arresto in un mese è stato rimesso nuovamente in libertà e condannata con una pena contenuta nel minimo edittale. Miranda resta libero ma deve fronteggiare un'altra difficile accusa, un'accusa questa volta più infamante ovvero di aver presuntamente violentato una minorenne di quindici anni. Proseguono le indagini su questo versante, volte a far luce su quello che avvenne nel box della sua abitazione. Gli inquirenti sono concentrati ad accertare la verità storica, col Miranda indagato a piede libero per questa procedura. Si attendono risvolti a breve.






