Ha ucciso con un colpo di pistola la figlia di 45 anni, disabile, per poi rivolgere l’arma contro se stesso, sparandosi al capo, sopravvivendo. E’ successo in mattinata a Meldola, sul primo Appennino forlivese. L’uomo, un pensionato di 73 anni, è stato trasportato in elicottero all’ospedale di Cesena, in condizioni giudicate disperate.
Sono ancora da chiarire la cause della tragedia. L’ipotesi al momento più probabile riguarda i problemi economici derivanti dai forti costi, forse non più sostenibili, delle cure assistenziali di cui la donna aveva bisogno. Secondo quanto ricostruito, attorno alle 8.30 il padre ha accompagnato la figlia, cerebrolesa dalla nascita a seguito di complicanze durante il parto, sotto casa, in attesa dell’arrivo del mezzo che l’avrebbe accompagnata nella struttura assistenziale che la seguiva. L’ha fatta entrare nel garage e qui ha fatto fuoco, uccidendola sul colpo.
Napoli– Cresce la preoccupazione a Fuorigrotta per la scomparsa di Antonio Noviello, residente nel quartiere… Leggi tutto
Sarno– Scarpe costose e denaro in cambio del silenzio e della fiducia di adolescenti, poi… Leggi tutto
Pompei – Gli agenti del Commissariato di Pompei hanno eseguito un’ordinanza del gip del Tribunale… Leggi tutto
Santa Maria Capua Vetere – Un lutto improvviso ha colpito oggi la Polizia Penitenziaria della… Leggi tutto
Napoli – L'estate in Campania si prepara ad accogliere 1.400 ragazzi tra i 10 e… Leggi tutto
Battipaglia– Un cittadino marocchino, M.M.,è stato denunciato a piede libero per ricettazione dopo essere stato… Leggi tutto