#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 14 Luglio 2025 - 06:59
23.3 C
Napoli

Da Sant’Antimo e Carinaro vendevano vino adulterato in tutta Italia: 9 misure cautelari



Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Questa mattina, al termine di una complessa attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Caserta, unitamente agli ispettori dell’ICQRF (Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e della Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari) del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, stanno dando esecuzione ad un’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli Nord applicativa di 9 misure cautelari personali, di cui 4 arresti domiciliari e 5 obblighi di presentazione alla P.G., nonché al connesso decreto di sequestro preventivo di beni immobili, rapporti finanziari e partecipazioni societarie per oltre 12 milioni di euro.
I soggetti destinatari dell’ordinanza sono gravemente indiziati di aver costituito e fatto parte di un’associazione per delinquere, con base operativa in provincia di Napoli, attiva nella commissione di plurimi reati tributari nonché nell’immissione illecita nel mercato nazionale di partite di zucchero, soprattutto di origine serba e slovena, commercializzate da una società con sede a Sant’Antimo  e luogo di esercizio in Carinaro, che le vendeva “in nero” a numerosi operatori nazionali del settore vitivinicolo per la sofisticazione dei loro prodotti.
L’esecuzione dei provvedimenti cautelari costituisce l’epilogo di un’articolata attività di indagine svolta attraverso l’incrocio dei dati risultanti dalle intercettazioni telefoniche, dalle registrazioni video, dall’attività di osservazione, controllo e pedinamento e dalla comparazione di tali evidenze con le annotazioni ufficiali sul registro telematico di carico e scarico delle sostanze zuccherine presente sulla piattaforma SIAN (Sistema Informativo Agricolo Nazionale). L’elaborazione di tutte le evidenze investigative ha quindi disvelato l’esistenza di una ramificata compagine criminale, con proiezione transnazionale, che ha operato fraudolentemente nel mercato vitivinicolo avvalendosi di una fitta rete di persone e imprese compiacenti dislocate, tra l’altro, in Campania, Puglia, Sicilia e Veneto.
Sono 36 le persone indagate, a vario titolo, per i reati di associazione per delinquere, frode nell’esercizio del commercio, vendita di sostanze alimentari non genuine come genuine, falsità in registri e notificazioni, dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti, omessa dichiarazione fiscale, emissione di fatture per operazioni inesistenti ed autoriciclaggio. In particolare, l’associazione per delinquere si approvvigionava di masse di saccarosio di provenienza estera (Croazia, Isole Mauritius Serbia e Slovenia) che venivano veicolate alla società con sede a Sant’Antimo  attraverso l’interposizione fittizia di imprese “cartiere” nazionali, cioè formalmente attive ma di fatto non operative, risultate essere anche inadempienti agli obblighi fiscali. Quindi, attraverso tale complesso sistema di frode, la compagine criminale riusciva a commercializzare zucchero in evasione di imposta e a prezzi estremamente competitivi a compiacenti imprenditori vitivinicoli. In tal modo, questi ultimi compravano “in nero” partite di saccarosio che non avrebbero potuto, invece, acquistare atteso che la normativa nazionale e comunitaria non consente loro la detenzione di sostanze zuccherine e, ancor più, il loro impiego nei rispettivi opifici. In spregio alle regole, invece, tali imprenditori utilizzavano lo zucchero così acquistato (perpetrando il c.d. “autoriciclaggio merceologico”) per la sofisticazione del vino, attraverso l’incremento della gradazione alcolometrica, nonché per la produzione di mosti, mosti concentrati e zuccheri liquidi d’uva, successivamente oggetto di vendita ad ignari acquirenti. Oltre alle misure cautelari personali è in atto il sequestro per oltre 12 milioni di euro, anche per importo equivalente al profitto dei reati tributari, di autoriciclaggio e di vendita di sostanze alimentari come genuine contestati agli indagati. Si è anche fatto ricorso all’istituto della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche che consente – sussistendo determinati presupposti (nel caso di specie, la contestazione di vendita di sostanze alimentari non genuine come genuine) – di aggredire il patrimonio delle società che hanno tratto vantaggio dalla commissione delle fattispecie criminose da persone che rivestono funzioni di rappresentanza, di amministrazione o di direzione all’interno delle stesse.


Articolo pubblicato il giorno 27 Aprile 2018 - 09:10

facebook

ULTIM'ORA

Incidente in scooter a Mugnano: muore a 15 anni Emanuele...
Oroscopo del 14 luglio 2025: previsioni segno per segno
La Fifa vara nuove regole per i riposi dei calciatori
Maxi incidente sulla Salerno-Avellino: 10 feriti
Pozzuoli choc: due rottweiler sbranano gatti in strada
Sinner nella storia: conquista Wimbledon e la leggenda sull’erba di...
Caivano, bimbo di 4 anni morso da ragno violino
Pompei, installata la stazione meteo San Bartolo Longo
Calciomercato, colpo del Napoli: arriva Beukema dal Bologna per 30...
Napoli, vandali devastano la spiaggia di Largo Sermoneta
Caserta, arrestati due truffatori di anziani in trasferta
Arzano, Consorzio Cimiteriale parte la costruzione di 500 loculi
La Battaglia di Sarno, dove la storia si fa emozione....
Napoli, polizia e finanza passano al setaccio la movida del...
Napoli, è tornato a casa Leonardo Grimaldi: il ragazzo scomparso...
Napoli, occupazione abusiva a Scampia: picchiato il segretario Unione Inquilini
Processo Maradona: ora Luque chiede il giudizio della giuria popolare
Truffe online: 23 perquisizioni in Campania
Perché i dazi di Trump saranno un salasso da 300milioni...
Ritrovato vivo Allan: il bimbo scomparso a Ventimiglia. Era disadratato
Castellammare, ristorante degli orrori: cibo manipolato e insetti
Bambino scomparso a Ventimiglia: sequestrata l’auto del testimone
Oroscopo di domenica 13 luglio 2025 segno mper segno
Superenalotto, nessun 6 ne 5+: il jackpot sale a 25m9...
Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto del 12 luglio...
Omicidio di Stefano Margarita, confessa l’imprenditore: “Sono stato io”
Napoli, processo “Il Principe e la scheda ballerina”: assolto Nicola...
Clan Mazzarella e la truffa della carte di credito: le...
Napoli, nuovo incendio nell’area ex Nato: fiamme vicino al Centro...
Napoli, furto in casa di Guido Grimaldi, presidente Alis

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Agguato a un pregiudicato a Terzigno, ma uccidono il cane: lui ferito
  • Bambino di 10 anni ustionato a Pollena Trocchia: auto in fiamme sul marciapiede
  • Fa una buca in spiaggia e rimane sepolto: morto 17enne
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE