#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 25 Giugno 2025 - 16:35
30.2 C
Napoli

Vaccinazioni da domani nelle scuole è il giorno del caos. Il caso clamoroso di Scafati

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Più caos di così… Domani è il giorno del giudizio per studenti e famiglie. Non è il pagellino del quadrimestre a spaventare genitori e alunni, ma il verdetto dell’Asl relativo alle vaccinazioni. La fibrillazione è alta. Molte scuole hanno già completato lo screening e attendono il responso delle Asl, altre sono andate nel ‘panico’ perchè nonostante i controlli attestino che è tutto ok, certificato vaccinale o fotocopia del libretto presentata a scuola, l’Asl ha rilevato delle anomalie. E come al solito la burocrazia ci mette lo zampino e rende tutto più complicato.
Ma andiamo con ordine: il 10 marzo è il termine ultimo, in tutte le Regioni italiane per presentare i certificati vaccinali nelle scuole. Circa 30mila bambini sotto i sei anni rischiano di non finire l’anno scolastico, secondo una stima del past president della Società italiana di Igiene Carlo Signorelli, perchè non in regola con le vaccinazioni obbligatorie, ma sono tantissimi i genitori degli studenti fino a 16 anni che rischiano una multa da 100 a 500 euro. Almeno 200mila i già segnalati.
Il termine del 10 marzo è ribadito anche dall’ultima circolare Miur-Ministero della Salute dello scorso 27 febbraio. Secondo la procedura standard i genitori devono dimostrare di aver effettuato la vaccinazione o di aver almeno preso l’appuntamento con la Asl per mettersi in regola con quelle obbligatorie. In caso contrario per i minori di sei anni c’è l’esclusione, mentre fino ai 16 una multa fino a 500 euro. Per le Regioni dove è presente una anagrafe vaccinale c’è la possibilità invece di accedere alla procedura semplificata, in cui Asl e scuole ‘si parlano’ direttamente. Hanno già aderito a questa opzione Veneto, Piemonte, Emilia Romagna, Lazio, Toscana, Marche, Bolzano, Trento, Liguria, Lazio, Valle d’Aosta e Sicilia. Anche in questo caso rimane il termine del 10 marzo per mettere in regola i bimbi, ed entro questa data le Asl dovrebbero aver inviato alle scuole gli elenchi aggiornati. I dirigenti hanno poi fino al 20 marzo per mandare una lettera agli inadempienti, che a loro volta hanno dieci giorni per produrre la documentazione. Entro il 20 aprile poi le scuole segnaleranno alle Asl chi si è rifiutato. E se i 30mila bambini sotto i sei anni, statisticamente sono prevedibili, quello che spaventa sono i numeri relativi agli studenti fino a 16 anni. Qui il caos regna già sovrano, prima ancora della scadenza.
Gran parte degli istituti scolastici italiani ha chiesto ai propri alunni di fornire la documentazione relativa ai 10 vaccini obbligatori ed ha stilato una lista di studenti e genitori inadempienti o non in regola. Queste liste fornite dalle scuole, necessariamente dovranno essere incrociate con quelle delle Asl. Ed è qui che cominciano i problemi, almeno in quelle regioni come la Campania dove non si può accedere alla procedura semplificata e cioè di un controllo incrociato dei dati tra istituto e Asl. A Scafati – città cerniera tra le province di Napoli e Salerno – decine di genitori rischiano una multa, nonostante abbiano prodotto la documentazione richiesta alle scuole di appartenenza. Infatti, dall’incrocio dei dati tra istituti e Asl non risultano negli elenchi dei vaccinati gran parte degli studenti che pur frequentando le scuole della città, sono residenti nei comuni confinanti di Pompei, Boscoreale e Poggiomarino che però ricadono nella provincia di Napoli. Nei giorni scorsi sono fioccate centinaia di lettere da parte degli istituti scolastici, e in particolare di una scuola media cittadina, che avvisano i genitori che le posizioni sono da ‘verificare’. L’Asl di Salerno ha praticamente comunicato alle scuole lunghissimi elenchi di studenti che non risultano in regola. Eppure la maggior parte di loro ha prodotto la documentazione necessaria alla scuola in cui viene attestata la regolarità delle vaccinazioni obbligatorie. E dunque è iniziata l’agitazione di decine di famiglie costrette a recarsi presso le proprie Asl di appartenenza per richiedere i certificati vaccinali e portarli in visione alla Asl di Salerno. Cioè i genitori, oltre all’obbligo di dimostrare la regolarità delle vaccinazioni, devono fare anche da tramite tra le Asl di diversi territori per confrontare i dati ed evitare multe fino a 500 euro.


Articolo pubblicato il giorno 9 Marzo 2018 - 22:32
facebook

ULTIM'ORA

Napoli, Krol promuove Noa Lang: “Talento vero, uno come Conte...
Costo della vita in aumento: cosa cambia per i residenti...
Assomusica, sostegno a progetto dell’Osservatorio sull’Industria e gli Eventi Musicali
Inchiesta Original Marines, misura interdittiva per il presidente dell’Ordine dei...
Napoli, stop al parcheggio taxi in piazza del Gesù: protesta...
Caserta, scarcerato il 16enne accusato di aver ucciso la mamma
Jovanotti e De Gregori con Enzo Avitabile: concerto-evento a piazza...
Avellino, all’asta 54 beni comunali: c’è tempo fino all’11 luglio...
Scavi della legalità a Pompei: Villa dei Misteri svela nuovi...
Femminicidio Giulia Tramontano: ergastolo confermato per Impagnatiello ma senza premeditazione
Terza giornata tra riflessione e ironia: la forza del cinema...
Caldo record sull’Italia: a Napoli bollino arancione per due giorni
Edifici NZEB, sono 67mila in Italia: 4 su 10 si...
Falso in bilancio e frode fiscale: maxi sequestro da 37...
Cercola, rapinano coppia con una pistola giocattolo: arrestati due ragazzi...
Napoli celebra la tammurriata: Serena Rossi e Peppe Barra alla...
Caserta, furti d’auto nell’agro-aversano: arrestati due giovani napoletani
Andrea Bocelli incanta Pompei: doppio concerto all’Anfiteatro degli Scavi
Napoli, la seconda edizione del Racing Show e il sogno...
Lo stabiese Pio Esposito: “Inter il mio sogno, pronto a...
Chicken Road Italia: dove il gioco incontra la strategia reale
Napoli, a Forcella il deposito degli stupefacenti: arrestata 56enne
La tradizione della pelletteria napoletana: un’eccellenza che fa bene alla...
Camorra e riciclaggio internazionale, dieci arresti tra Italia e Dubai
Aversa, carabinieri restituiscono borsello con 800 euro a turista americana
Benvenuti su Chicken Road: quando il gioco diventa corsa per...
Napoli, follia a Chiaiano: con una mannaia da macellaio semina...
Napoli, choc a Nisida: agente ai domiciliari per atti sessuali...
Acerra, morte di Cuono De Sena: indagato per omicidio stradale...
Giri e fasi di gioco: come capire i progressi all’interno...

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Femminicidio Martina Carbonaro, accertamenti sui capelli trovati nella mano della vittima
  • La fibra ottica fantasma in Campania: cantieri devastanti e internet veloce resta un miraggi
  • Napoli, donna ferita a Fuorigrotta: individuata la baby gang
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento