foto diffusa da carabinieri
Era stato in cura nell’Istituto dei Padri trinitari di Venosa in provincia di Potenza – convenzionato con il Sistema sanitario nazionale – e poi era stato assunto per l’assistenza ai disabili con problemi psichici (in totale 140, molti dei quali affetti dalla sindrome di Down e da autismo): oggi e’ stato arrestato e posto ai domiciliari (insieme ad altre persone) nell’ambito dell’inchiesta “Riabilitazione invisibile” coordinata dalla Procura della Repubblica di Potenza e condotta dei Carabinieri del Nas. I dettagli dell’operazione sono stati forniti stamani in una conferenza stampa negli uffici della Procura della Repubblica alla quale hanno partecipato il Procuratore capo facente funzioni, Francesco Basentini, il pm Vincenzo Lanni, il comandante del Nas di Napoli, tenente colonnello Vincenzo Maresca, e il comandante del Nas di Potenza, capitano Carmelo Marra. Anche la mancanza di qualificazione professionale degli educatori e la conseguente “riabilitazione invisibile” – accertata da consulenze tecniche eseguite da psicologi e psichiatri pure attraverso test ai pazienti – sono al centro delle indagini cominciate nel novembre del 2016 e andate avanti per diversi mesi con intercettazioni audio-video e telefoniche. E nelle immagini esaminate dagli investigatori, oltre ai maltrattamenti, e’ stata notata anche la “deliberata indifferenza e trascuratezza” degli educatori rispetto agli “elementari bisogni assistenziali affettivi e riabilitativi dei pazienti”: in un caso, ad esempio, due degli arrestati stavano giocando a carte dando le spalle ai pazienti.
CASTELLAMMARE DI STABIA – La Juve Stabia volta pagina e affida la propria panchina a… Leggi tutto
ROMA – Un terremoto istituzionale scuote il calcio turco, con epicentro in una chat Whatsapp… Leggi tutto
Un banale incidente stradale si è trasformato in una scena di violenza urbana nel cuore… Leggi tutto
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha firmato tre nuove interdittive antimafia nei confronti… Leggi tutto
Un'intera porzione di strada trasformata in salotto privato, con tanto di muretto, cancello e pareti… Leggi tutto
La Procura di Avellino ha aperto un'inchiesta sulla vicenda di un paziente ricoverato all’ospedale “Moscati”… Leggi tutto