Tentata concussione: e’ questa l’accusa costata a un militare in servizio presso la Guardia di Finanza di Caserta gli arresti domiciliari su provvedimento firmato dal gip Elvira Tamburelli. Stando al pm Antonio Clemente, Romanelli avrebbe chiesto al titolare di un’impresa di Pomezia la somma di 5mila euro e l’assunzione del figlio della compagna. In cambio avrebbe messo a tacere l’esito di alcuni controlli che, a suo dire, la Finanza aveva intenzione di mettere in atto su questa impresa. Gli accertamenti della Procura di Roma e della Guardia di Finanza di Pomezia sono scattati a fine febbraio a seguito della denuncia dell’imprenditore che non ha voluto pagare ed ha preferito raccontare tutto agli inquirenti. “Hai 5mila buoni motivi per farlo”, avrebbe detto in una intercettazione telefonica il militare arrestato alla vittima della tentata concussione per indurla a pagare.
Tre persone sono finite in manette nel corso di intensi controlli effettuati dalla Polizia Ferroviaria… Leggi tutto
Firenze - "Arriveranno entro il 2033 in Toscana 270 bus elettrici, 11 bus ibridi e… Leggi tutto
Napoli– Momenti di paura oggi pomeriggio a Napoli, dove una violenta esplosione si è verificata… Leggi tutto
Prometteva guarigioni miracolose con candele "magiche", ma per i carabinieri era solo una truffatrice. Una… Leggi tutto
Caserta – Brucellosi in netta ritirata in Campania: il numero di capi bufalini sieropositivi abbattuti… Leggi tutto
Avellino – Sei dipendenti del Comune di Avellino sono finiti nel registro degli indagati della… Leggi tutto