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Napoli, i due morti di Miano erano vicini a Oscar Pecorelli

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Duplice omicidio a Napoli.

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L'agguato e' scattato nella seconda traversa Janfolla, nel quartiere di Miano. Due persone si trovavano a bordo di un'auto, una Peugeot quando sono finite nel mirino dei killer che hanno esploso colpi d'arma da fuoco. Sul posto sono immediatamente giunti i carabinieri per i rilievi del caso. Le vittime dell'agguato a colpi di arma da fuoco sono Antonio Mele, 56 anni, e Biagio Palumbo, 52 anni. Entrambi stavano percorrendo la seconda traversa di via Janfolla, tra i quartieri di Piscinola e Miano a Napoli, a bordo di una Peugeot. Indagano i carabinieri.
Antonio Mele, 48 anni, considerato affiliato al clan camorristico dei Lo Russo,  era stato arrestato dai carabinieri a Pozzuoli  nel 2009 mentre partecipava a un ricevimento nel ristorante "Villa delle Ninfe", in occasione del matrimonio di un altro affiliato. Mele, napoletano, residente a via Piscinola, era sorvegliato speciale di polizia e soggetto all´obbligo di soggiorno nel
comune di Napoli. Palumbo invece fu arrestato nel 2003 poichè doveva espiare otto anni di carcere. Il suo nome compare in un’intercettazione ambientale tra Salvatore Lo Russo, all’epoca capo dei Capitoni, Raffaele Perfetto e Oscar Pecorelli, braccio armato del clan.

Articolo pubblicato il 7 Febbraio 2018 - 20:04 - Redazione Cronaca

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