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Giugliano, ha inizio la rimozione delle ecoballe dal ponte Riccio

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"Con la partenza dei primi camion pieni di ecoballe ammassate nell'area di Ponte Riccio di Giugliano continua il lavoro che porterà alla rimozione di centinaia di migliaia di tonnellate di spazzatura ammassate in giro per la Campania negli anni dell'emergenza rifiuti".

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Lo hanno detto i Verdi, con il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli e il consigliere comunale di Giugliano, Giuseppe D'Alterio, precisando che "questa mattina sono partiti i primi camion che, così come deciso dalla società A2A, che s'è aggiudicata la gara per la rimozione di 123.000 tonnellate di rifiuti da quell'area, porteranno le ecoballe nel termovalorizzatore di Lomellina". "A Ponte Riccio non dovremmo avere i tanti problemi che abbiamo incontrato a Taverna del Re perché la gran parte delle ecoballe andranno in impianti italiani e quindi la richiesta delle autorizzazioni è molto più veloce" hanno aggiunto precisando che "l'intera area dovrebbe essere liberata dai rifiuti entro due anni". "Chiaramente, prima di rimuovere i rifiuti, insieme anche ai tecnici dell'Arpac, s'è fatta una ricognizione per classificarli ed è emerso che possono essere classificati come rifiuti speciali non pericolosi e quindi utilizzabili per creare energia" hanno concluso Borrelli e D'Alterio.

Articolo pubblicato il 15 Febbraio 2018 - 16:44 - Redazione Cronaca

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