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Torre Annunziata, crollo alla Rampa Nunziante: divieto dimora per l’architetto

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Torre Annunziata, crollo alle Rampa Nunziante: divieto dimora per l’architetto Massimiliano Bonzani. C’è una prima svolta nelle indagini sul crollo di una palazzina a Torre Annunziata, avvenuto il 7 luglio 2017, che causò la morte di 8 persone tra cui due minorenni. E’ stata eseguita oggi un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nel territorio della Regione Campania nei confronti dell’architetto Massimiliano Bonzani. Il provvedimento, riferisce una nota dei carabinieri, è stato richiesto dalla Procura ed emesso dal GIP presso il Tribunale di Torre Annunziata ed eseguito dalla Compagnia carabinieri e dal Commissariato PS di Torre Annunziata. (Ha attestato il falso per permettere ai proprietari degli appartamenti nel palazzo di via Rampa Nunziante, Torre Annunziata, di fare lavori nelle abitazioni della palazzina crollata il 7 luglio scorso uccidendo otto persone. Per questo un architetto e’ destinatario di un divieto di dimora in Campania emesso dal gip della Procura oplontina. Le vittime del cedimento strutturale appartenevano a 3 nuclei familiari diversi. Massimiliano Bonzani, l’architetto destinatario del provvedimento, deve rispondere di falsita’ in atto pubblico e nelle istanze urbanistiche. Falsita’, sottolinea la Procura di Torre Annunziata, “volte a fornire agli enti pubblici una rappresentazione dei luoghi non corrispondente allo stato reale e a nascondere l’illegittimita’ delle trasformazioni edilizie effettuate, in atto e da farsi nell’immobile crollato”. Secondo gli inquirenti, l’architetto ha attuato una “sistematica illegalita'”, non esitando a riportare false attestazioni sul fabbricato e sulla sua situazione di agibilita’ e di statica sia agli uffici pubblici del Comune di Torre Annunziata che all’Agenzia delle Entrate, consentendo dunque interventi ai proprietari degli appartamenti “del tutto abusivi”, ottenendo un aggiornamento catastale non corrispondente alla reale situazione dell’edificio.

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